Papa Francesco verso le dimissioni? Negli Usa ne sono certi e citano tra gli indizi il viaggio all’Aquila
Da alcuni giorni sono tornate a farsi più insistenti le voci sulla possibilità di dimissioni di Papa Francesco. Ne ha riferito, domenica scorsa, in un lungo reportage anche l’Associated Press.
Addirittura, come riporta qualche blog addentro alle faccende di Oltretevere, c’è chi avrebbe già identificato in San Giovanni in Laterano la residenza di Jorge Bergoglio dopo l’eventuale gesto clamoroso, che farebbe il paio con quello di Joseph Ratzinger. Avremmo addirittura due papi emeriti?
Le dimissioni del Papa porterebbero a due pontefici emeriti
Tanto per gettare benzina sul fuoco, il Washington Post ha dedicato un articolo dal titolo: “Papa Francesco è arrivato alla fine del suo pontificato?”. Per l’occasione ha intervistato Massimo Faggioli, professore di teologia dell’Università di Villanova.«Quello che è chiaro è che il suo pontificato è entrato nell’ultima fase declinante” dove le dimissioni diventano più fattibili. Sulla soglia degli 86 anni è consapevole che si avvicina alla fine del suo pontificato. A ottobre diventerà il più anziano papa in carica dai tempi di Leone XIII, morto nel 1903 all’età di 93 anni.
Dal Vaticano: “Le situazione di salute di Bergoglio non è brillante”
«La sua situazione di salute non è brillante», ha detto un alto (e ovviamente anonimo) funzionario vaticano, parlando al Washington Post «Ma questo non basta per imporre le dimissioni».
A differenza di quando Giovanni Paolo II iniziò a usare una sedia a rotelle a causa del morbo di Parkinson, Francesco è impossibilitato a muoversi per il dolore al ginocchio. Ormai non riesce quasi più a stare in piedi senza un aiuto, ma non vuole sottoporsi a un’operazione per il timore delle conseguenze di un’anestesia totale, che in effetti in persone di età avanzata possono rivelarsi molto gravi, da un punto di vista cerebrale.
Il dolore al ginocchio gli ha fatto saltare solo alcuni eventi e a luglio sta procedendo con importanti viaggi nell’Africa centrale – Repubblica Democratica del Congo e Sud Sudan – e in Canada. Il Papa ha anche in programma un viaggio in Kazakistan a settembre. Ma prima di quella missione apostolica andrà alla Festa della perdonanza a L’Aquila, per le celebrazioni di Papa Celestino V, passato alla storia per le sue dimissioni, citate (Che fece per viltade il gran rifiuto) anche da Dante. E anche in questo, gli osservatori più “dietrologi” leggono un segnale ai fedeli.