Riecco Fedez contro il Vaticano: su Ig le storie con le sue “raffinate” istruzioni per l’uso della castità
Riecco Fedez contro il Vaticano: stavolta ce l’ha con la castità pre-matrimoniale. L’appello è a fare sesso «più che potete, se vi va, che la vita è troppo breve per ascoltare il Vaticano»… Fedez punta sempre più in alto. Così, dopo l’appello del Pontefice rivolto ai giovani in merito al valore della castità pre-matrimoniale, il rapper di Buccinasco interviene nel dibattito e replica con delle storie su Instagram, a modo suo. Prima postando dei cartelli di monito che fanno partire il valzer delle repliche social al Vaticano, postando un articolo sulle indicazioni di Bergoglio intitolato: “Il Papa alle giovani coppie: Niente sesso prima del matrimonio”. In calce al quale il cantante appone sarcasticamente la data: “Buon sabato 18 giugno 1730”.
Fedez sfida il Vaticano e il documento che invita alla castità pre-matrimoniale
Poi, non pago, proseguendo con il postare tra le sue storie due cartelli con scritte in bianco su sfondo fucsia (una vaga allusione all’universo arcobaleno?). Due contro-appelli giovanilisticamente irriverenti che recitano: ««Amici Vaticani: se non potete giocare al gioco, almeno non fate le regole». A cui segue: «Sco**te amici, sc**te più che potete (se vi va). Che la vita è troppo breve per ascoltare il Vaticano»… Infine, in un brevissimo video, risolve la questione con una battuta in cui sentenzia: «Comunque, non fate sesso prima del matrimonio, solo se vi fa arrivare tardi alla cerimonia»…
Gli appelli di Fedez a disattendere la catechesi: «La vita è troppo breve per ascoltare il Vaticano»
Insomma, Fedez non condivide, e lo dice a suon di sberleffi. Senza girarci troppo intorno. E facendo scoccare la sua frecciatina social indirizzata al Vaticano, e mirata a centrare il bersaglio: l’invito alle giovani coppie alla castità prima del matrimonio, contenuto nel documento del dicastero per i laici che ha la prefazione di Papa Francesco e che traccia le nuove linee per la preparazione alle nozze. Il documento che è stato pubblicato a pochi giorni dal decimo Incontro mondiale delle famiglie, che si terrà a Roma dal 22 al 26 giugno.
Fedez all’attacco dopo le incursioni pro Ddl Zan
Dunque, riecco il buon Fedez. Dopo avere difeso la legge del Pd contro l’omotransfobia invocando ogni sorta di diritto, compreso quello del figlio a mettersi lo smalto. Dopo avere scambiato la festa del 1 maggio per una specie di gay pride. in veste di guru della libertà sessuale, non ancora pago della sua militanza attiva pro-Lgbt ora è insorto con delle stories Instagram contro la catechesi del Vaticano in materia matrimoniale. Unendosi al dibattito a modo suo.
Gli appelli social del rapper con le istruzioni per l’uso delle indicazioni del Vaticano
E parlando, come il documento della Santa Sede, alle giovani coppie, oltre che a quelle sposate. Contestando il suggerimento ai ragazzi di fare ricorso di più alla rinuncia dei rapporti sessuali «in contrasto con la mentalità comune». Una linea che Fedez chiarisce a chiare lettere di non condividere. Cosa che mette nero su bianco – anzi bianco su fucsia – nelle sue stories su Instagram (che postiamo in basso).