Rogo a Roma, FdI: “Era prevedibile. Che cosa aspetta Gualtieri ad agire e a smantellare i campi abusivi?

27 Giu 2022 20:52 - di Alessandra Danieli

Un altro rogo prevedibile. Roma brucia e il Campidoglio che fa? Dopo l’incendio divampato a ridosso del campo rom de La Monachina, con interi palazzi evacuati, Fratelli d’Italia va all’attacco del sindaco dem. “In attesa che si conoscano le reali cause del fuoco, chiediamo al sindaco Gualtieri di non perdere ulteriore tempo. E di predisporre un piano urgente per la gestione dei campi nomadi in città. Ciò che è accaduto oggi era palesemente annunciato e prevedibile”. Così in una nota Fabrizio Ghera, capogruppo FdI in Regione Lazio e Andrea De Priamo, consigliere capitolino di FdI. Che ricostruiscono la dinamica dell’incendio.

Incendio a Roma, FdI: Gualtieri che fa?

Con l’esplosione di alcune bombole del gas. Probabilmente ‘parcheggiate’ alla rinfusa senza le più elementari regole di sicurezza. E  che – dicono gli esponenti di FdI – potevano avere effetti ben più drammatici. “Cosa aspetta il sindaco ad attuare politiche concrete sulla prevenzione e sulla sicurezza? A quando, soprattutto, lo smantellamento delle decine e decine di accampamenti abusivi ancora presenti in numerose zone della città?”.  Non è meno esplicita la consigliere comunale Lavinia Mennuni. Che ha chiesto la convocazione della commissione Ambiente. ”Gli incendi che stanno scoppiando di continuo richiedono una azione ferma sia sul piano della sicurezza. Con la convocazione immediata da parte del sindaco del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza. Sia sul piano della prevenzione con l’intervento del Dipartimento Ambiente. Di fronte al susseguirsi degli incendi – dice la Mennuni –  ci chiediamo cosa stia facendo il sindaco Gualtieri. Che, è bene ricordarlo, è anche responsabile della Protezione civile della città. Sicurezza e prevenzione sono le parole d’ordine purtroppo non applicate a Roma. L’emergenza fiamme invece richiederebbe un controllo e un monitoraggio costante. Anche in merito alle conseguenze per la salute dei cittadini”.

Gasparri: il sindaco sta replicando gli errori della Raggi

Mentre in Procura di Roma si attende l’informativa delle forze dell’ordine sul maxi incendio le polemiche crescono. Maurizio Gasparri attacca frontalmente il primo cittadino. “Un incendio generato da sterpaglie non rimosse nella zona della Monachina, sull’Aurelia, sta causando danni all’ambiente. Alle famiglie e alla fauna. Sono diverse, infatti, le abitazioni che i Vigili del Fuoco hanno invitato a sgomberare per i pericoli connessi con le fiamme. Che si sono generate nelle adiacenze di un campo nomadi. E hanno avvolto un centro estivo per ragazzi. Fatti di questo genere non possono essere ammissibili in una società contemporanea”, denuncia il senatore di Forza Italia. “E ancora meno nella capitale d’Italia. È evidente la mancanza di manutenzione del verde pubblico. E l’intempestiva rimozione di erbacce dalle quali partono gli incendi. Pensavamo di aver archiviato brutte pagine di cattiva gestione amministrativa. Ma Gualtieri ha replicato gli errori della precedente amministrazione. Con l’aggravante che al vertice della Regione Lazio siede Zingaretti, del Pd, che non può dirsi estraneo da responsabilità”.

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