Roma, autista aggredito sul bus da un immigrato travestito da donna: colpi alla testa e al torace
«Ho avuto paura, vedevo il sangue uscire dalle ferite». Un altro autista di autobus aggredito in modo violento. Stavolta a Ostia. Tutto parte quando un immigrato travestito da donna ha un diverbio con il guidatore. Il passeggero vuole scendere in un punto dove non c’è la fermata. Da qui, la lite. L’uomo travestito strappa dalle mani dell’autista una penna e la usa come fosse un coltello. Con la penna colpisce l’autista alla testa, al torace e alle braccia. Sangue dappertutto.
Autista aggredito, l’intervento della polizia
Nell’autobus ci sono altri passeggeri, come riporta dettagliatamente il Messaggero. Ma nessuno interviene per paura. In molti chiamano il 112 e arriva una volante. Gli agenti non trovano l’uomo travestito da donna, chiedono rinforzi e l’aggressore viene finalmente visto mentre cammina a piedi. I poliziotti lo bloccano, nonostante lui faccia resistenza, e lo portano al commissariato.
La Rustica, un’altra violenza sul mezzo
È l’ennesima violenza. La situazione a Roma è sempre più incandescente, perché questi fatti di cronaca si stanno moltiplicando a dismisura. Pochi giorni fa un altro autista aggredito. La ricostruzione: nel quartiere La Rustica, un uomo sale a bordo dell’autobus 543 in stato di ebbrezza. Frantuma il vetro della cabina che sebara il conducente dai passeggeri. E lo colpisce con una serie di pugni. Poi scappa per far perdere le tracce.