Scritte no vax allo Spallanzani: “Siete mostri”. Medici indignati: atto vile. Lo studio di Lancet sui vaccini
I no vax colpiscono cone le loro scritte anche allo Spallanzani, ospedale che è stato il presidio della lotta al Covid e che per primo ha isolato il virus. Hanno scritto “vaccino forzato sterminio legalizzato” e ancora “assassini” e “siete mostri” all’indirizzo di medici e infermieri.
Speranza: un fatto inquietante
Un gesto che, proprio in queste ore in cui torna la preoccupazione per la nuova variante del virus, appare francamente frutto di delirio ideologico. “Le scritte intimidatorie comparse stamattina all’ingresso dello Spallanzani” di Roma – ha dichiarato il ministro Roberto Speranza – “rappresentano un fatto inquietante. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà ai medici, agli infermieri e a tutti i professionisti che vi lavorano e che sono stati protagonisti nella lotta contro la pandemia. Non dobbiamo dimenticare mai che la campagna vaccinale” contro Covid-19 “in tutto il mondo ha salvato la vita a milioni di persone”.
Bassetti: basta impunità per questa gente
Matteo Bassetti appare indignato per l’azione minacciosa dei no vax. Le scritte – dice – sono “l’odio che cova in una parte piccola della popolazione, ma che si manifesta con questi atti gravissimi. Lo Spallanzani è stato il simbolo della lotta al Covid. Queste persone vivono nella completa impunità e temo che lo saranno anche in autunno. Questo è il problema. Servono dei segnali contro questi attacchi, la giustizia deve muoversi”.
L’Ordine dei medici: atto vile e inqualificabile
Anche per l’Ordine dei Medici le scritte rappresentano un atto vile e inqualificabile. Tra l’altro le scritte no vax arrivano proprio nel giorno in cui la rivista Lancet ha pubblicato una ricerca secondo cui la vaccinazione anti-Covid ha evitato, tra fine 2020 e tutto il 2021, circa 20 milioni di morti in tutto il mondo, riducendo di oltre la metà il potenziale bilancio di vittime della pandemia durante il primo anno di immunizzazioni. Lo studio è basato sui dati provenienti da 185 Paesi ed è il primo a valutare i decessi scongiurati direttamente e indirettamente a seguito della vaccinazione Covid-19.
Lo studio di Lancet: i vaccini hanno evitato 20 milioni di morti nel mondo
Dal lavoro, condotto dall’Imperial College di Londra e pubblicato su ‘The Lancet Infectious Diseases’, emerge che “i Paesi a reddito alto e medio-alto hanno avuto il maggior numero di morti prevenute, evidenziando le disuguaglianze nell’accesso ai vaccini in tutto il mondo”. Inoltre, secondo il team di ricercatori “si sarebbero potuti evitare altri 599.300 decessi se fosse stato raggiunto l’obiettivo dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), di vaccinare il 40% della popolazione in ogni Paese entro la fine del 2021”.