Berlusconi sarà capolista al Senato. Tajani: «Sta come un grillo. In campagna elettorale si esalta»
«Berlusconi è in formissima, sta come un grillo. Si candida certamente in Senato». È stato il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, a confermare le indiscrezioni uscite dopo il vertice tra il Cav e Giorgia Meloni a Villa Grande, che volevano il leader azzurro pronto a metterci la faccia e a correre come capolista per Palazzo Madama.
Berlusconi pronto a correre come capolista al Senato
Dunque, Berlusconi torna in campo per sostenere personalmente la volata del centrodestra in questa brevissima campagna elettorale. Il Cav attualmente è eurodeputato, quindi in caso di elezioni dovrà scegliere quale incarico mantenere. Non sembra ci siano dubbi, però, su quale sarà la decisione finale. «È giusto che Berlusconi torni in Parlamento per guidare Forza Italia», ha detto ancora Tajani, ricordando che il Cav «si esalta in campagna elettorale e questa è la sua nona».
Nel programma azzurro anche «un milione di albero all’anno»
Il leader azzurro, intanto, ha già di fatto presentato il programma nel corso di un intervento al Tg5. Si tratta di un piano in otto punti, che va da un suo antico cavallo di battaglia come l’aumento delle pensioni minime (a mille euro) a spunti ambientalisti, come la promessa di «piantare ogni anno almeno un milione di alberi su tutto il territorio nazionale».
Carfagna ha deciso: dà l’addio (ma aspetta a dirlo per capire con chi andare)
Il periodo, però, non è solo foriero di nuove energie ed entusiasmi per il Cav. Oggi, infatti, secondo quanto riferito dall’Adnkronos, Mara Carfagna avrebbe sciolto la riserva sulla sua permanenza in Forza Italia, decidendo che non è più possibile. Il ministro per il Sud, che già ieri con una nota aveva fatto capire che la strada imboccata era quella, però, continua a mantenere la consegna del silenzio, insieme al suo staff. Corteggiata dai centristi, da Matteo Renzi a Giovanni Toti, Carfagna farebbe sul serio, ma non avrebbe ancora deciso sul da farsi e con chi andare.
Berlusconi se ne frega: «Non hanno seguito né futuro. Riposino in pace»
La circostanza comunque non sembra dare pensiero più di tanto ai vertici azzurri. «Il centro è Forza Italia, non vedo altri centri possibili, i sondaggi premiano Forza Italia», ha commentato Tajani, rispondendo a una domanda su un ipotetico nuovo centro guidato proprio da Carfagna. «Stiamo parlando di esponenti senza seguito né futuro politico. Riposino in pace», sono state poi le parole di Berlusconi a proposito dell’addio di Mariastella Gelmini e Renato Brunetta, che ha preceduto quello di Carfagna.