Casarini non si dà pace sul prossimo ministro dell’Interno, Salvini lo sfotte: «Aperitivo?»
La prospettiva di un governo di centrodestra e di un ministro dell’Interno che si dia la missione di difendere i confini sembra agitare parecchio il sonno di Luca Casarini, capomissione di Mediterranea Saving Humans. L’ex leader no global, infatti, in queste ore è stato protagonista di un nervoso e reiterato scambio di battute con Matteo Salvini, dopo che quest’ultimo aveva rilanciato sui suoi social il tema del contrasto all’immigrazione illegale.
Il botta e risposta tra Salvini e Casarini
«Tornare a difendere i confini italiani dopo i ripetuti fallimenti della Lamorgese: lo farà il prossimo ministro dell’Interno. Voi che ne dite, amici?», ha scritto ieri il leader della Lega, postando una sua foto con sullo sfondo un barcone di migranti e la scritta “Torna la sicurezza, torna il coraggio”. «Ci vediamo presto, pallone gonfiato», era stata la replica di Casarini. Oggi un nuovo botta e risposta: «Che dite, questo gentiluomo dei centri sociali minaccia, insulta o mi invita a un aperitivo? 25 settembre, parola agli Italiani!!!», ha commentato Salvini; «Aperitivo, certo. Facciamo al Papeete?», ha risposto Casarini.
Gli insulti al leader leaghista e il terrore che torni al Viminale
Intervistato dall’agenzia di stampa Adnkronos, l’attivista pro-migranti ha poi spiegato di ritenere che «Salvini sia stato, se non il peggiore, uno dei peggiori ministri dell’Interno che abbiamo mai avuto». «Spero davvero che non torni a ricoprire più quel ruolo, molte persone indifese potrebbero subirne la conseguenze», ha aggiunto Casarini, secondo il quale Salvini sarebbe «un pallone gonfiato e un irresponsabile. E bisogna stare attenti ad affidargli certe responsabilità».