Ferrieri Caputi di Livorno sarà il primo arbitro donna della serie A. “Promossa perché lo merita”
Tra gli arbitri promossi dalla Can C alla Can, come previsto, c’è anche Maria Sole Ferrieri Caputi della sezione di Livorno, prima donna inserita nell’organico dei direttori di gara di A e B. «È un momento storico, ma non vogliamo togliere nulla agli altri. È il percorso iniziato di anni fa, un percorso di merito e non di privilegio», dice il presidente dell’Aia, Alfredo Trentalange.
“Preparata tecnicamente e atleticamente”
“Maria Sole è stata promossa perché lo merita. Non è una questione di genere ma di capacità, c’è una graduatoria e i primi cinque vengono promossi”. Lo ha detto il designatore della Can C, Maurizio Ciampi, parlando dell’ufficialità della promozione nell’organico arbitrale della Can A e B, di Maria Sole Ferrieri Caputi, primo arbitro donna a fare il grande salto. “Di lei mi ha sorpreso che è una ragazza timida, silenziosa, ma i suoi colleghi dicono che in mezzo al campo è molto determinata, molto preparata tecnicamente ed atleticamente – ha aggiunto Ciampi in conferenza stampa a Coverciano -. Ha anche una grande capacità di adattamento. Nel corso della stagione è passata da arbitrare una finale di Supercoppa femminile ad una finale di Coppa Italia femminile per poi arbitrare la domenica successiva una semifinale play-off di serie C o arbitrare una partita di serie B e poi una partita di Coppa Italia. Tutto ciò non lo ha minimamente stressata, ha una grande capacità di adattamento. L’ho visto nella semifinale di play-off di serie C, lei è stata richiamata ad una on field review per un calcio di rigore che non aveva assegnato e lo ha fatto con una grandissima tranquillità, quasi che avesse già utilizzato il Var”.
Ciampi risponde così a chi chiede se non sia troppo giovane per il grande salto. “Ha 31 anni come altri due promossi. E’ al suo secondo anno arbitrale ma è un grandissimo investimento, sono un allenatore e credo che le capacità di un dirigente si misurino nelle capacità di investire e trovare quelle persone che in tempi rapidi possano aspirare a qualcosa di diverso”.
Ferrieri Caputi è esperta di diritto del lavoro
Un salto di categoria piuttosto brusco, in considerazione del fatto che finora Ferrieri Caputi ha diretto solo 23 gare in Serie C. Nella passata stagione, tuttavia, aveva già stabilito un primato: era diventata il primo direttore di gara donna ad avere arbitrato una partita con una squadra di Serie A (Cagliari-Cittadellalla, valida per i sedicesimi di finale di Coppa Italia). Laureata in sociologia ed esperta in diritto del lavoro, Ferrieri Caputi nutre fin da giovanissima una passione per il calcio: basti pensare che si era iscritta al corso per arbitri a Livorno quando aveva solamente 16 anni. Durante quel Cagliari-Cittadella aveva annullato ben 3 gol (uno dei quali dopo check al VAR).