FI, anche Carfagna pronta all’addio: «Io distante da quella scelta. Mi serve una seria riflessione»
Non è ancora un addio esplicito, ma ha tutte le caratteristiche per diventarlo. Anche Mara Carfagna, terzo e ultimo ministro di Forza Italia, ha annunciato di non aver condiviso la scelta del partito di non votare la fiducia a Mario Draghi e, ha spiegato, sente di «dover prendere le distanze». Abbandona le file azzurre come Mariastella Gelmini e Renato Brunetta? Questo Carfagna non l’ha detto in maniera netta. Almeno, non ancora. Ma poco ci manca. Certo è che sente di dover avviare «una riflessione».
Carfagna: «Una decisione che non ho condiviso»
«Per questioni di stile non esprimo giudizi su come Forza Italia ha gestito questa crisi, assumendo una decisione che non ho condiviso, che sono convinta vada contro l’interesse del Paese e di cui non ho mai avuto l’opportunità di discutere in una sede di partito», sono state le parole che il ministro per il Sud e la Coesione territoriale ha affidato a una nota.
Se ne va o non se ne va? Serve «una seria riflessione»
«Sono grata al presidente Berlusconi per le opportunità che mi ha offerto e la fiducia che mi ha testimoniato in questi anni, ma quanto accaduto ieri – ha concluso Carfagna – rappresenta una frattura con il mondo di valori nei quali ho sempre creduto che mi impone di prendere le distanze e di avviare una seria riflessione politica».