Milano, rissa con spranghe e coltelli: abusivi e nordafricani mettono a ferro e fuoco Bruzzano
A Milano non c’è solo via Bolla, dove le case Aler sono state occupate da rom e immigrati dell’Est, teatro di maxi-risse tra residenti e abusivi. Ci sono tante via Bolla. Per esempio, a Bruzzano, c’è l’ex liceo Omero, ormai oin disuso da anni. Qui qualche sera fa, è andato in scena il bis con una rissa violenta a suon di coltelli e bastoni, fra residenti e immigrati nordafricani. Le occupazioni degli edifici pubblici di Milano, ormai, rientrano in una norma consuetudinaria. La città è imbrigliata nell’ideologia sinistra e gli sgomberi sono sempre più rari. “I centri sociali la fanno fa padrona in periferia, dove sempre più spesso si rifugiano anche gli immigrati irregolari. Al di là dei bastioni, Milano è quasi il far-west. Lo spaccio e la violenza la fanno da padrona, come testimoniano i video che provengono dal quartiere Bruzzano, periferia nord del capoluogo, ricadente nel Municipio 9″, leggiamo in un reportage sulle pagine milanesi di Libero . Il liceo Omero è stato occupato illegalmente da un centro sociale. Non solo, da alcune settimane, in un’altra ala dell’edificio, si sono sistemati alcuni migranti. “Impossibile stabilirne il numero esatto ma da quando sono arrivati loro, nel quartiere il livello di sicurezza è calato sensibilmente”.
A Milano non c’è solo via Bolla: rissa notturna tra abusivi e migranti
La rissa che c’è stata giorni fa è stata violenta. Il video lo testimonia, lo ha girato un passante in auto che ha pure rischiato del suo: una rissa notturna, con tanto di inseguimento a piedi con bastoni e coltelli. Quanto accaduto nel quartiere di Bruzzano, tra via Senna e via Achille Fontanelli, grida vendetta. Nel video riportato da Milano Today si vede come uno dei protagonisti scappi mentre un’altra persona cerca di aggredirlo con un bastone in una mano e un grosso coltello nell’altra. I residenti sono furibondi. Riferiscono che da qualche settimana si sarebbe insediato un gruppo di marocchini che avrebbe destabilizzato l’ordine pubblico.
Rissa a Milano. Coltelli, spranghe, lancio di bottiglie. I residenti denunciano ma…
L’ultimo episodio la scorsa notte, con il lancio di bottiglie che avrebbe anche portato al danneggiamento di alcune vetture. Le forze dell’ordine hanno iniziato le indagini, ma cresce la preoccupazione dei residenti per una situazione divenuta ad alta tensione. I consiglieri del centrodestra, non da oggi, si sgolano, denunciando il grave rischio di una sottovalutazione del problema. I residenti denunciano ma nessuno sgombera. «Le scene di guerriglia avvenute in via Fontanelli, a Bruzzano, fanno venire la pelle d’oca. Noi lo segnaliamo da anni, ora se ne sono accorti anche gli influencer. I cittadini sono stanchi di questa escalation di violenze e non basteranno certo 67 vigili per risolvere la situazione».
La denuncia del centrodestra: residenti furibondi
«Come Municipio 9 – raccontqa Deborah Giovanati – avevamo chiesto la fine dell’occupazione abusiva e di procedere immediatamente alla sgombero. Le numerose attività illegali che vengono compiute all’interno, tra mercatini e consultori improvvisati, e ora queste tensioni con il quartiere, richiedono un intervento immediato di sgombero da parte dell’amministrazione comunale. Non si può più perdere tempo». Ma nessuno ascolta e nessuno fa. Dicono che lo abbatteranno e lo libereranno, ma questo non accade mai