Salvini: «Non c’è tempo da perdere. Uniti vinciamo». E fa arrabbiare Casarini sui migranti
In vista del voto del 25 settembre «non c’è tempo da perdere». A dirlo è stato Matteo Salvini, che ha confermato che «assolutamente sì», il centrodestra correrà unito ed è «pronto a vincere le elezioni». «Uniti si vince», ha scandito poi il leader della Lega, sottolineando che «i problemi delle famiglie a casa sono bollette, mutui e le riforme non fatte per i no di Pd e 5 stelle».
«Non c’è tempo da perdere. Uniti si vince»
Intervistato dal Tg1, Salvini ha poi risposto a una domanda se continui il lavoro Pnrr spiegando che «noi lo stiamo già facendo, stiamo insistendo perché la settimana prossima il governo rinnovi lo sconto sulla benzina di 30 centesimi e lo sconto sulle bollette fino a fine anno». «Si è deciso – ha aggiunto – di stralciare i tassisti, che non sono pericolosi delinquenti, dal dl Concorrenza e in questi minuti arriverà il via libera al fondo sull’autismo, 100 milioni di euro».
Salvini fa arrabbiare Casarini su migranti
È stato poi dai suoi social che Salvini ha lanciato un messaggio chiaro sul fronte della sicurezza. «Tornare a difendere i confini italiani dopo i ripetuti fallimenti della Lamorgese: lo farà il prossimo ministro dell’Interno. Voi che ne dite amici?», ha scritto il leader della Lega, postando una sua foto con sullo sfondo un barcone di migranti e la scritta “Torna la sicurezza, torna il coraggio”. Il post ha suscitato la reazione nervosa di Luca Casarini. «Ci vediamo presto, pallone gonfiato», ha scritto l’ex leader no-global, ora capomissione di Mediterranea Saving Humans, che parlando con l’agenzia di stampa Adnkronos ha lamentato che «la descrizione apocalittica dell’isola invasa è folle oltre che falsa. Chi sta qui nemmeno si accorge, se non vuole, della presenza di persone migranti che stanno chiuse dentro un hotspot militarizzato». «Ma capisco che per alcuni la campagna elettorale è già iniziata e Lampedusa come sempre è utilizzata come spot», ha concluso Casarini. Qualcuno, insomma, inizia a preoccuparsi…