Total white alle nozze Pascale-Turci a Montalcino. Poi la festa intima al resort di lusso in Val d’Orcia
Alla fine, come nelle favole romantiche, il fatidico sì è stato pronunciato. Tutto secondo i piani per le nozze di Francesca Pascale e Paola Turci nel borgo di Montalcino. Tutto da copione, compresa la poco credibile ‘riservatezza dell’evento, per la coppia oggi assurta a simbolo dell’epopea Lgbt. Abito bianco per le due neo spose, una trentina di invitati in municipio a Montalcino. Total white anche per la maggior parte degli invitati total white. Dopo aver tenuto banco per giorni sulle cronache rosa, la popolare cantante e l’ex fidanzata di Silvio Berlusconi (che qualche mese fa ha festeggiato le sue “non nozze” con Marta Fascina) sono unite civilmente nel pittoresco borgo in provincia di Siena.
Total white per le nozze Pascale-Turci
Il sì è stato proclamato a voce alta, nel pomeriggio di oggi, durante una cerimonia intima tra pochi amici e parenti. Nella sala del Consiglio Comunale del Palazzo dei Priori. Le neo spose, arrivate in auto, hanno fatto il loro ingresso in Comune alle 17.20. Attese in piazza da un piccolo gruppo di curiosi e molti fotografi e cameramen. La Pascale indossava un tailleur giacca e pantaloni firmato Fendi, Paola con una tuta jumpsuite di Alberta Ferretti.
Il sindaco di Montalcino: c’era un sentimento vero
“Ho percepito un sentimento vero. Sono due persone che si vogliono bene ed hanno manifestato con forza questi loro sentimenti”, ha detto il sindaco di Montalcino, Silvio Franceschelli. “Ogni anno celebro tanti matrimoni perché il nostro borgo e il nostro territorio sono famosi nel mondo. Posso dire che quello di oggi è stato particolarmente emozionante”.
Il ricevimento nella tenuta corteggiata da Berlusconi
Il primo cittadino ha omaggiato le spose di una bottiglia di pregiato Brunello, una magnum del 2014. “Benvenute a Montalcino, siamo lieti di ospitarvi nella nostra città. Vi auguro una vita felice insieme”, ha detto. Top secret sull’esistenza di un regalo da parte di Berlusconi, ‘pista’ che ha tenuto particolarmente impegnati i cronisti. L’assenza-presenza del Cavaliere si è fatta sentire anche per la scelta della location che ha ospitato il ricevimento post nozze. Un maniero trecentesco a due passi dall’Abbazia di Sant’Antimo, un gioiello che la leggenda vuole costruito dall’imperatore Carlo Magno nel 781. Perfettamente ristrutturato. Di cui, ironia della sorte, si interessò moltissimo Berlusconi quando era premier. All’epoca si disse che il premier era in procinto di acquistarlo ma poi la cosa sfumò. Oggi il Castello è un resort extralusso, con terrazze mozzafiato sulla Val d’Orcia patrimonio dell’Unesco.
La coppia ama la Toscana e i suoi tramonti
A scegliere la location, gli addobbi floreali e il menù in gran parte vegetariano, sarebbe stata la Pascale. Che conosce molto bene la zona, avendo una casa a Trequanda, al confine tra le Crete Senesi e la Val d’Orcia. Da quando la love story è diventata pubblica, nell’agosto 2020, per la foto di un bacio durante una vacanza in barca, le due donne hanno trascorso spesso del tempo in Toscana.