Usa, sparatoria a Chicago durante la parata per i festeggiamenti del 4 luglio: 6 morti e 31 feriti
Giornata di sangue negli Usa. Sparatoria a Chicago durante la parata per i festeggiamenti per il 4 luglio. Sei persone sono state uccise e almeno 31 sono rimaste ferite. Sono ricoverate negli ospedali della regione. In uno di questi sono stati dislocati venti medici in aggiunta al personale già in servizio per far fronte alle emergenze. La maggior parte delle persone ricoverate ha riportato ferite di arma da fuoco, alcuni feriti sono rimasti travolti dal caos successivo alla sparatoria.
Usa, sparatoria a Chicago: è caccia all’uomo
La polizia sta dando la caccia al responsabile della sparatoria, un uomo bianco tra i 18 e i 20 anni e ha avvertito gli abitanti di stare lontani dall’area dove è avvenuta la sparatoria. “Non è sicuro qui, tornate a casa”, hanno detto gli agenti alle persone che stavano partecipando alla parata.
Usa, la parata e gli spari
Il Chicago Sun Times ha riferito che la parata è iniziata intorno alle 10 del mattino a Highland Park, nella zona nord della città, ma è stata improvvisamente interrotta 10 minuti dopo. Diversi testimoni hanno detto al giornale di aver sentito degli spari.
Centinaia di partecipanti alla parata – alcuni visibilmente insanguinati – sono fuggiti dal percorso della parata. Un giornalista del Sun-Times ha riferito di aver visto almeno tre corpi insanguinati sull’asfalto e coperti da lenzuola bianche.
L’attentatore potrebbe aver sparato dal tetto di un edificio
Secondo quanto rende noto la Abc, citando fonti anonime, l’attentatore che ha aperto il fuoco è rimasto attivo fino a poco dopo le 11 (ora locale, le sei in Italia) e potrebbe aver sparato dal tetto di un edificio. La polizia di Chicago gli sta dando la caccia dopo che è fuggito. «Sembrava di essere in una zona di guerra», ha affermato un testimone della sparatoria. Sul posto è arrivata l‘Fbi per collaborare con la polizia locale.