Berlusconi: «Le sinistre sono insieme solo per il potere. Non votare è da autolesionisti» (video)
«Solo noi parliamo di contenuti. I nostri avversari hanno cominciato la solita campagna di calunnie. Le sinistre stanno insieme solo per tentare di conservare il potere che gestiscono da molti anni senza aver mai vinto le elezioni. Per il resto sono divisi su tutto, anche sui candidati. Non ho sentito un’idea nuova, concreta per il futuro del paese». Lo ha detto Silvio Berlusconi in un’intervista a Paolo Liguori su Tgcom24.
Berlusconi: «Non votare è un comportamento autolesionista»
«Non c’è, quindi, da stupirsi – continua il leader di Forza Italia – se la metà degli italiani dichiarino di non sapere per chi votare o non voler votare affatto. Ma non andare a votare è un comportamento profondamente autolesionista e disinteressarsi del proprio futuro e del futuro dei propri figli. La mia campagna elettorale è rivolta principalmente a loro. Perché è nel loro interesse pagare meno tasse, avere meno burocrazia, pensioni più adeguate, una giustizia giusta e più opportunità per i giovani. Punti che sono presenti solo nel nostro programma».
«Gli elettori dovrebbero fidarsi di me»
Berlusconi ha poi continuato: «Gli elettori dovrebbero fidarsi di me perché credo di aver dimostrato di aver saputo mantenere gli impegni ma anche di aver saputo realizzare nella vita, nel mio lavoro di imprenditore, nello sport e in politica, gli obiettivi che mi sono prefissato. Quanti altri leader possono dire la stessa cosa?».
«L’energia sta diventando un’emergenza nazionale»
Quanto al tema concreto che secondo Berlusconi subito dopo le elezioni la politica dovrebbe occuparsi: «È l’energia. Il costo dell’energia sta diventando un’emergenza nazionale e si tradurrà in un aumento del costo finale per i consumatori. Quando saremo al governo affronteremo subito e seriamente il tema dell’energia per le nostre industrie e per tutti i nostri cittadini. Oggi paghiamo 9 volte in più il gas rispetto agli Stati Uniti. Bisogna intervenire immediatamente con provvedimenti tampone. Ma – conclude – bisogna anche partire subito con quello che non si è fatto finora, per colpa delle ideologie della sinistra, ripartire cioè con i rigassificatori, i termovalorizzatori, le energie rinnovabili e il nucleare pulito».