Berlusconi ribadisce a chiare lettere: «Giorgia Meloni ha l’autorevolezza per guidare il governo»
«Giorgia Meloni, come altri esponenti del centrodestra, ha senz’altro l’autorevolezza necessaria per guidare il governo». Lo dice il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in un’intervista al “Tempo”, spiegando che con la presidente di Fratelli d’Italia «i rapporti non sono mai stati tesi, anche quando abbiamo compiuto scelte diverse, per esempio nei confronti del governo Draghi». E aggiunge: «Io avrei voluto che il governo Draghi completasse il suo lavoro fino alla fine della legislatura. Ma di fronte all’atteggiamento irresponsabile dei Cinque Stelle e alle ambiguità tattiche del Pd non c’è stato nulla che potessimo fare». Poi sottolinea che «il nuovo governo di centrodestra dovrà continuare le molte cose buone avviate dal governo Draghi. Questo io l’ho sempre detto, anche prima della crisi di governo».
Berlusconi e la sua presenza per il centrodestra
Una domanda verte su quanto possa valere in più la sua presenza per il centrodestra. «Non sta a me dirlo, naturalmente», risponde il Cav. «Ma non voglio eludere la domanda. in passato ho guidato una campagna elettorale ben fatta. Ho spiegato agli italiani i vantaggi concreti che avrebbero ottenuto da un nostro successo, una campagna che ci ha fatto crescere di 10 punti. È quello che intendo fare anche stavolta». Come? «Rivolgendomi soprattutto a quel grande numero di indecisi o potenziali astenuti – sono la metà degli italiani – spiegando loro che non andare a votare è autolesionismo. Invece votare per noi significa realizzare degli obbiettivi concreti. Votare, naturalmente per Forza Italia, è nell’interesse proprio di ciascuno, in quello dei propri cari, in quello della comunità».
Le iniziative per smuovere l’economia
Si passa ai temi economici. In primis, il Fisco. Prioritaria è «certamente la lotta contro l’oppressione fiscale, con la flat tax e l’esenzione totale per i primi 13000 euro di reddito». Poi, «la lotta contro l’oppressione burocratica, con l’abolizione delle autorizzazioni preventive, sostituite da controlli ex post per costruire o avviare un’attività. E infine la lotta contro l’oppressione giudiziaria, con la separazione delle carriere, la riduzione dei tempi dei processi e l’inappellabilità delle sentenze di assoluzione». Berlusconi continua sulla necessitàdi provvedimenti per anziani e disabili, innalzando ogni pensione ad almeno 1000 euro per 13 mensilità». Questo, «anche a chi, come le nostre mamme e le nostre nonne, non ha mai potuto pagare contributi, avendo lavorato solo in casa e per la famiglia».