I 5stelle ridicolizzati da “Rousseau”: «Quante fesserie raccontano, è una presa in giro»
«Sto leggendo una serie di fesserie che vengono diffuse. E dal momento che riguardano aspetti che conosco molto bene, credo sia doveroso fare chiarezza». Questo, «a tutela dei cittadini che le leggono e vengono presi in giro». Lo dichiara Enrica Sabatini dell’associazione Rousseau.
L’associazione Rousseau: ma quale record di voti…
«Il record di voti che il partito di Conte millanta oggi per le parlamentarie 2022 è falso. Non c’è stata alcuna grande partecipazione. Il record di voti venne raggiunto su Rousseau nel 2019 quando si espressero in sole 9 ore 79.634 iscritti su 117 mila totali. I 50mila voti su 133mila iscritti che è stato raggiunto in ben 12 ore di voto non solo non stabiliscono alcun record, ma sono un risultato estremamente modesto per una votazione così importante. Solo il 40% degli iscritti ha infatti partecipato al voto e 80 mila persone hanno deciso di non farlo».
«Non c’è stata trasparenza»
Ma non solo. «La trasparenza del voto di cui parla il partito di Conte non esiste. Chi ha gestito il voto delle parlamentarie 2022 ossia l’azienda Skyvote ha confermato di non essere in grado di poter verificare se accedono al proprio sistema di voto profili fasulli, iscritti non attivi, persone decedute o eletti di altri partiti. A confermare la permeabilità di accesso al voto sono le persone appartenenti ad altri partiti che si sono viste recapitare, pur non avendone diritto, da Skyvote l’accesso al voto».
La differenza con il voto su Rousseau
«A differenza del voto su Rousseau che consentiva di certificare in qualunque momento e in tempo reale la correttezza della platea di aventi diritto, il sistema di Skyvote non effettua controlli. Ma permette l’accesso al voto a chiunque sia inserito in un elenco di contatti che il Movimento invia alla stessa azienda. Per cui la vera domanda che oggi non ha una risposta è “se Skyvote non certifica la veridicità dei votanti e rimanda al movimento questa attività, quale organo politico del movimento garantisce che quei 50 mila votanti siano persone reali o correttamente iscritte?» Il Comitato di Garanzia? Nessuno lo sa», conclude.