Lando Buzzanca segregato in una residenza per anziani. L’appello della compagna
“Salvate Lando. Così morirà”. Dopo troppo silenzio Francesca Della Valle (alias di Francesca Lavacca), giornalista, sceneggiatrice, autrice di programmi tv, è riuscita ad accendere i riflettori della stampa sulle condizioni mediche del suo compagno, Lando Buzzanca, a cui è legata dal 2016.
Lando Buzzanca rinchiuso in una Rsa
Il popolare attore, 86 anni, si trova praticamente ‘segregato’ (come riporta Dagospia) dallo scorso 27 dicembre in una Rsa, una residenza sanitaria per anziani, da cui è impossibile uscire. La sua “scarcerazione” è diventata ormai una crociata per la compagna. Che da almeno sette mesi combatte per far uscire Lando dalla struttura dove è praticamente detenuto contro la sua volontà. “E dove – racconta – mi hanno impedito perfino di parlare da sola con lui. Lando sta male! Non può restare lì. Deve tornare a casa. Deve curarsi assistito dal suo medico e da chi gli vuole bene”.
Scheletrico, emaciato, ha perso 30 chili
L’attore, che subito la demonizzazione del mainstream per l’accusa di fascismo e maschilismo, è scheletrico, emaciato. Occhi incavati, lucidissimi, di colorito giallo – racconta all’Agi – questo è il risultato di 7 mesi in Rsa, gli rimane la lucidità”. Dopo una banale caduta, da 16 mesi non è più tornato a casa, aveva una blanda afasia che gestiva con la logopedia. “Oggi è denutrito, su una sedia a rotelle senza stimoli, ha perso tono muscolare”.
La compagna Francesca Della Valle: fatelo uscire
L’assurda situazione è determinata dall’applicazione della legge 6/4 che stabilisce la figura degli amministratori di sostegno delle persone fragili. Che hanno un esagerato potere discrezionale. Con l’aggravante dello scontro a suon di carte bollate tra la compagna e Massimiliano Buzzanca, 59 anni, uno dei due figli del popolare Merlo maschio. Nelle pieghe del provvedimento si annidano infatti truffe ai danni di persone anziane fragili. Sole e magari circondate da parenti interessati. Con medici e assistenti sociali compiacenti.
La legge sull’amministratore di sostegno
Un ginepraio che ha portato la fidanzata e il medico di Buzzanca a costituire un’associazione Labirinto 14 luglio a sostegno di queste deboli vittime. Nel caso del popolare attore il patrimonio, come ricostruisce Libero, ammonterebbe a un unico appartamento nella Capitale, vicino a Ponte Milvio. Una abitazione antica, piena di ricordi, scelta come location per una serie tv. Ma Casa Buzzanca non è certo un investimento da cui arricchirsi.
“A me interessa solo salvarlo, così morirà”
Per ora la Della Valle dice di avere a cuore solo le condizioni di salute allarmanti del suo compagno. Ridotto al lumicino, dimagrito 30 chili. “A me interessa solo salvare Lando”, dice a Libero, “prigioniero di una legge con cui lo stanno ammazzando. Bisogna portarlo via da dove si trova. Lando vuole uscire da lì, ormai è afasico, disperato. Ma è lucido e vuole tornare alla vita. Sennò muore!»