Letta “piange” il trigesimo del governo Draghi: “L’hanno fatto cadere…”. Il web lo fa nero
Ci mancano solo le prefiche ad accompagnare il “pianto funebre” di Enrico Letta che rievoca il trigesimo della caduta del governo Draghi. Un mese fa quei “cattivoni” di Salvini, Berlusconi e Conte facevano cadere l’esecutivo . Lo ricorda in un video messaggio su Twitter il segretario del Pd. A rendere più plastico il “lutto” ci mancavano, appunto, solo quelle figure che nella classicità venivano ingaggiate per amplificare e drammatizzare il pianto di amici e congiunti di un defunto.
Letta a “lutto”, piange il trigesimo del governo Draghi
20 luglio, data cerchiata di nero per l’inconsolabile Letta. Che dovrebbe essere a “lutto” per casi più inquietanti per il suo partito, oggi definito da molti giornali una “Suburra” per il caso Ruberti. Ma il segretario dem ha una perdiata che giudica più grave, evidentmente: “Un mese fa – dichiara Letta – era l’ultimo giorno del governo Draghi. Conte, Berlusconi e Salvini lo facevano cadere. Un governo che in quel momento stava cercando di realizzare una promessa importante che avevamo negoziato con i sindacati: la riduzione delle tasse sul lavoro per avere una mensilità in più, alla fine dell’anno per tutte le lavoratrici e i lavoratori“. Prosegue il “pianto” nel videomessaggio a cui manca solo di essere listato a lutto.
Letta fa un’orazione funebre: “La memoria degli italiani…”
Conte, Berlusconi e Salvini si sono presi una “grande responsabilità – accusa- Noi crediamo che un mese dopo la memoria degli italiani non abbia cancellato tutto questo e siamo qui a ricordarlo a tutti e a dire a tutti che, con linearità, porteremo avanti quelle idee. Se vinceremo le elezioni un mensilità in più alla fine dell’anno dovuta alla riduzione delle tasse sul lavoro per le lavoratrici e i lavoratori, il cuore del nostro programma”.
Letta pubblica il video e sui social lo fanno nero
Sul suo profilo Fb gli utenti che stanno commentando il video non sembrano molto convinti che la caduta del governo Draghi sia un lutto nazionale, un trigesimo da celebrare. “Continuare a difendere un banchiere che , in 18 mesi, non ha fatto nulla per il popolo significa voler perdere e anche male questa competizione elettorale. Andrai a sbattere”, scrive tal Manuela. E a proposito di memopria da onorare, un altro utente scrive: “il problema per te è che noi italiani ci ricordiamo chi siete voi…”. C’è chi commenta cercando di ripristinare una verità e non le fake news sui “cesaricidi” del centrodestra: “Draghi aveva la maggioranza per continuare a governare…se voleva. Si è DIMESSO!!!!”.
Ironia e rabbia: occupati dei guai del Pd
A proposito del rammarico delle tante cose che secondo Letta il governo Draghi poteva fare gli rispondono con l’ironia. “Ma guarda caso si doveva fare tutto in quei pochi mesi che mancavano……” alla fine della legislatura. “Lei è un mistificatore”, taglia corto un altro utente. E sono in molti a invitarlo ad occuparsi dei guai del Pd per il caso Ruberti. Sul quale non ha detto una parola né lui né Gualtieri. E già, c’è il trigesimo da celebrare, tutti in lacrime.