Meloni: «L’alleanza tra Letta e Calenda ci farà vincere, ha scatenato il caos a sinistra” (video)
«L’alleanza tra Letta e Calenda la considero una buona notizia, per merito e per metodo. Nel merito, mi pare che Letta abbia qualche difficoltà a mettere insieme i suoi curiosi alleati. Se guardi il programma di Calenda e Fratoianni c’è da mettersi le mani nei capelli». L’alleanza Pd-Azione non spaventa Giorgia Meloni che a Controcorrente su Retequattro fa un’analisi di quanto sta accadendo. «Tra di noi – spiega –ci sono differenziazioni sulle sfumature ma siamo d’accordo sul fatto che vogliamo abbassare le tasse. A sinistra Calenda vuole il nucleare e Fratoianni nemmeno il gas».
Meloni: «A che titolo Calenda assegna patenti?»
Poi l’attacco a Calenda. «Non ho capito in virtù di cosa Calenda assegna patenti non solo a me, ma tutti in Italia. Se poi ci spiega cosa ha fatto nella vita, io me lo ricordo nominato ministro senza consenso dei cittadini gestire crisi industriali che basta chiedere ai dipendenti di Mercatone o Embraco, lasciati in mezzo alla strada».
Sulla squadra di governo
Le squadre di governo, puntualizza, «da che mondo è mondo si fanno sulla base del risultato elettorale, significa rispettare i cittadini. Questo non vuol dire che non possiamo indicare uno o due ministri, qualche personalità, ma non la squadra». Salvini al Viminale? «Salvini è stato ministro, è persona capace in quel ruolo ma non sono cose da definire prima ma da discutere con la coalizione su base di quello che ci dicono gli italiani». E poi osserva: «Un premier donna dà più fastidio ai maschi in generale».
Politica estera
La posizione di FdI in tema di politica estera è chiara. «La collocazione internazionale dell’Italia è dirimente. FdI – afferma Meloni – ha preso posizione sin dall’inizio, abbiamo fatto la politica estera del governo Draghi. Su questo non intendo discutere. Fatti alla mano su questo non ci sono i problemi, stiamo scrivendo il programma e non ci sono problemi. Sul voto dell’ingresso nella Nato di Finlandia e Svezia il centrodestra ha votato compatto, i problemi ce li aveva il centrosinistra. Sulla collocazione italiana i problemi ce li ha più la sinistra che la destra e il centrodestra. Noi abbiamo chiarito tempo fa, lo dicono i fatti».