Renzi: Letta ha fatto una marmellata, noi con coraggio e con libertà andremo da soli

Matteo Renzi corre da solo, almeno questa è ora la sua intenzione, puntando ad ottenere il 5%. E boccia il “mucchio selvaggio” a sinistra che – dice – “fa sprecare un’occasione, poteva nascere un polo riformista capace di fare il 10%”. Dichiarazioni rilasciate a Controcorrente su Rete4.

Il Pd con Calenda e Di Maio: una marmellata indistinta

“Oggi il Pd – ha detto Renzi – offre il proprio simbolo a Di Maio che diceva che il Pd faceva gli elettrochoc ai bambini. E’ una marmellata indistinta che non fa il bene del Paese perché favorisce la vittoria della Meloni. Noi con coraggio, con libertà andremo da soli”.

E per dare il senso di quella che chiama “marmellata” aggiunge: “Enrico Letta si allea con uno, Fratoianni, che  ha votato contro l’ingresso di Finlandia e Svezia nella Nato. E Letta ha cominciato la campagna elettorale proponendo una nuova tassa”.

Sulle decisioni di Letta hanno pesato “ruggini personali”

Quanto al no a Italia Viva di Enrico Letta, Renzi ha aggiunto: “Può darsi che siano pesate vecchie ruggini personali, sennò è inspiegabile. Letta fa l’accordo con chi non ha mai votato Draghi. O c’è uno strano percorso politico o c’è qualcosa di personale”.

“Possiamo essere la sorpresa – ha aggiunto – possiamo raccogliere anche i delusi di Azione. Uno si iscrive ad Azione e si ritrova con Rifondazione”, ha scherzato l’ex presidente del Consiglio. Che poi esclude ulteriori aperture ad alleanze con il Pd, magari nel “diritto di tribuna” di Enrico Letta. “Io mi chiamo Matteo Renzi, non Luigi Di Maio. Con il diritto di tribuna sa cosa possono farci?”.

Renzi: sarà una sfida bellissima e difficile

“Era da tanto tempo che non ricevevo messaggi di entusiasmo e voglia di esserci come quelli di stasera dopo ControCorrente – ha commentato su Twitter Renzi dopo la trasmissione –  Sarà una sfida bellissima e difficile. La faremo, a cuor leggero, con tanti amici. Grazie del vostro affetto”.