Schifani: «Noi del centrodestra siamo uniti. E io proseguirò l’azione virtuosa di Musumeci»
L’ultima rilevazione Tecnè dà il Centrodestra unito avanti anche per le elezioni regionali in Sicilia, con Renato Schifani in netto vantaggio sulla competitor Caterina Chinnici. Il quale, mentre l’appuntamento elettorale si avvicina, per sua stessa ammissione registra «grande entusiasmo da parte della cittadinanza siciliana». Rivolgendosi alla quale, il candidato del centrodestra aggiunge anche: «Trovo una Sicilia che ha affrontato con grande coraggio la pandemia. Che ha aumentato il pil e che ha ottenuto l’inserimento del principio dell’insularità in costituzione, che permetterà ai siciliani un gettito maggiore».
Schifani: «Col centrodestra unito, proseguirò sulle orme della gestione virtuosa di Musumeci»
Insomma, una Regione tutt’altro che in sofferenza, per la quale Schifani dichiara apertamente di voler proseguire sulle orme del suo predecessore, Nello Musumeci. Al quale si rivolge con un’attestazione di stima da cui riparte per il suo programma. «Le difficoltà sono tante – ha rilevato Schifani – ma eredito una gestione virtuosa da parte del Governo Musumeci. Occorrerà seguire quel percorso non dimenticando come l’Esecutivo abbia dovuto affrontare tante emergenze come, ad esempio, la pandemia».
Schifani: ho ereditato una Regione «tutt’altro che in sofferenza»
E allora, tra i temi che Schifani, in caso di elezione a Palazzo d’Orleans affronterà, ci sono «l’alta velocità. Le liste d’attesa. La disoccupazione. Il caro bollette. L’attrattiva di fondi finanziari per poter investire e la semplificazione burocratica». Tutto, partendo dal presupposto imprescindibile di un «centrodestra compatto, che mi ha chiesto di candidarmi a questa autorevole carica. Che ho accettato, convinto che l’unità della coalizione – che registro quotidianamente – sia una forza e una garanzia. Non immaginavo di dover essere chiamato a questo ruolo, che mi onora». E a cui gli elettori sembrano proprio guardare con fiducia e determinazione.
«Sarò un presidente silenzioso e operoso»
Elettori a cui, di contro, Schifani dichiara: «Ai siciliani posso promettere questo: ce la metterò tutta e cercherò di parlare soltanto quando è necessario. Adesso in campagna elettorale è giusto e doveroso spiegare ai siciliani quelle che sono le mie idee. Poi, se dovessi diventare presidente della Regione – si augura il candidato di centrodestra – sarò un presidente silenzioso e operoso. Perché è giusto lavorare e parlare poco e con i fatti. Spero che parleranno i fatti in cinque anni di legislatura», conclude Renato Schifani, propositivo e ottimista.