Sondaggi, centrodestra a valanga. Giorgia Meloni è la più apprezzata tra i leader
I sondaggi continuano a premiere il centrodestra e a vederlo in largo vantaggio. Secondo le stime aggiornate dell’Istituto Cattaneo, come riporta il Corriere della Sera, il centrodestra raccoglierebbe il 46% dei consensi, il M5S si fermerebbe all’11% e il centrosinistra si attesterebbe intorno al 30%; un eventuale “terzo polo” costituito da Azione e Italia viva è valutato al 6%. Il centrodestra, quindi, sempre secondo l’analisi dell’Istituto Cattaneo, conquisterebbe 122 collegi uninominali alla Camera, ben 19 in più rispetto alla stima precedente. Al Senato, invece, ne avrebbe 63, 9 in più. In questo modo, calcolando anche la quota proporzionale – che alla Camera sarebbe di 121 seggi e al Senato di 63 – il centrodestra arriverebbe ad avere il 61% dei seggi complessivi a Montecitorio e il 63,5% a Palazzo Madama.
Sondaggi, il centrodestra al 61% dei seggi alla Camera e al 63,5% al Senato
In questo modo, riporta il quotidiano milanese, calcolando anche la quota proporzionale – che alla Camera sarebbe di 121 seggi e al Senato di 63 – il centrodestra arriverebbe ad avere il 61% dei seggi complessivi a Montecitorio e il 63,5% a Palazzo Madama. Secondo l’Istituto Cattaneo la ripartizione dei seggi alla Camera – oggi – sarebbe di 245 deputati al centrodestra, 107 al centrosinistra, 27 al M5S, 16 ad Iv+Azione, 3 alla SvP e gli ultimi 2 ad altri partiti. Al Senato avremmo: 127 seggi al centrodestra, 51 al centrosinistra, 12 al M5S, 7 ad Iv+Azione, 2 a Svp e 1 ad Altri. L’Istituto Cattaneo per calcolare la distribuzione del voto, scrive il Corriere, si è servito dei risultati delle ultime Europee, invece per stimare il valore della coalizione di centrodestra e del M5S ha preso in considerazione «le medie» dei sondaggi «pubblicati tra la seconda settimana di luglio e la prima di agosto»; per il centrosinistra, invece, ha utilizzato «le intenzioni di voto» dei primi 4 mesi del 2022, quando Azione e +Europa venivano misurate separatamente.
L’altro sondaggio: Meloni il leader più apprezzato
Il Corriere poi riprende anche un sondaggio della Swg. La rilevazione conferma che Giorgia Meloni è il leader politico più apprezzato con un 32% di giudizi positivi (davanti a Giuseppe Conte con il 25%, Enrico Letta e Matteo Salvini al 23%, Carlo Calenda al 20% e Silvio Berlusconi al 19%).
Secondo il sondaggio di Swg, gli italiani ritengono il centrodestra in fase di crescita (il 46% contro il 21% di chi ritiene che lo sia il centrosinistra) e più coeso, (36% a 13%). Inoltre il 36% degli elettori è convinto che in caso di vittoria il centrosinistra non sarebbe in grado di creare un governo.
Il consenso dei singoli partiti: testa a testa tra FdI e Pd
Infine, come riporta il Corriere, per quanto riguarda il consenso dei singoli partiti, c’è un testa a testa tra Fratelli d’Italia e Partito democratico, rispettivamente al 23,8% e al 23,3%. A far la differenza tra le due coalizioni sono gli alleati. Infatti, la Lega è valutata al 12,5% e Forza Italia all’8%; tutta la coalizione al 46%. Insieme al Pd, invece, Europa Verde e Sinistra italiana si fermano al 3,7%, mentre per il momento è difficile determinare il peso di +Europa e di Impegno civico di Di Maio e Tabacci. Il totale della coalizione di centrosinistra è stimato sotto il 30%.