Velardi bastona Letta e il Pd: “State facendo gli utili idioti della Meloni. E’ una tattica da perdenti”
“Letta sta facendo la figura dell’utile idiota della Meloni”. Colpito e affondato. Anche Claudio Velardi inchioda il segretario Pd ai suoi errori reiterati di questa campagna elettorale polarizzata contro la leader di FdI. Il titolo di Libero non è un’esagerazione. E’ l’affermazione testuale dell’uomo di comunicazione che è stato nel Pci, nel Pds e nei Ds accanto a Massimo D’Alema. E’ uno che l’ambiente lo conosce bene ed è spesso ospite di talk show. Di mattina da qualche giorno, mette online il suo podcast “Impressioni di settembre” in cui analizza i fatti politici. Anche lui ripete a Letta e agli altri esponenti Pd che attaccare ossessivamente Giorgia Meloni è da perdenti. Anche lui inascoltato, come altri intellettuali, giornalisti ed esponenti dem.
Velardi a Letta e al Pd: “Utili idioti della Meloni, spalle…”
Continuare così – dice- è comportarsi da «utili idioti» della presidente di Fdi. Paggio, finiscono per assumere il ruolo di «spalle, in gergo teatrale, più o meno consapevolmente al servizio della protagonista. Rilanciano le sue battute, rilanciano i temi che a lei fanno più piacere». Un consiglio da esperto che collima – come abbiamo spesso riportato sul Secolo d’Italia – altri giudizi che candidati democratici, a fari spenti, danno. Con un occhio agli attacchi di Letta alla Meloni e un altro ai sondaggi che vedono diventare abissale la distanza dal centrodestra.
“La polarizzazione è una stratagia difensiva e perdente”
Chiamare alla crociata ‘o noi o loro’ è tattica peggiorativa, spiega Velardi nei suoi podcast rilanciati da Libero: «Ci si illude di recuperare giocando la carta della polarizzazione. Ma se tu polarizzi, al massimo puoi riuscire a conquistare o riconquistare i tuoi, non a convincere gli altri. La polarizzazione è una strategia difensiva e perdente. Le elezioni vengono sempre vinte da chi allarga il cerchio della simpatia intorno a sé». Trova patetico, poi, ricercare a tutti i costi il consenso dei giovani solo «perché un’influencer da 78 milioni di follower lancia un segnale vagamente simpatizzante».
Velardi al Pd: “Scagliarsi contro il presidenzialismo è folle”
Col fascismo peggio del peggio. «Lasciate perdere ogni allarme, anche il più vacuo ed obliquo, sul fascismo o sulla cosiddetta “destra pericolosa”. Sono argomenti retorici che servono a scaldare il cuore di vecchi militanti e nulla di più». E poi una bastonata clamorosa: «Non scagliatevi contro il pericolo presidenzialista – consiglia vivamente alla calsse dirigente del Pd -: perché la cosa più pericolosa è lasciare le istituzioni nella condizione comatosa in cui si trovano». Solo seguendo in tutto o in parte questi consigli, «non farete più la parte degli utili idioti al servizio della Meloni…».