Videomessaggio di Berlusconi sui social: “Dopo il 25 settembre l’Italia non sarà più la stessa” (video)
“Ho sentito ancora una volta dopo 28 anni il dovere di restare in campo”. Ottimista, forte dei sondaggi vento in poppa del centrodestra, Silvio Berlusconi torna a ruggire. Presente fisicamente nella campagna elettorale d’agosto inaugura sui social una serie di videomessaggi in pillole.
Berlusconi: dopo il 25 settembre una nuova Italia
“Dopo il 25 settembre ci sarà una nuova Italia. Queste elezioni non sono come le precedenti: il prossimo governo avrà la possibilità di investire ingenti risorse. Quei soldi che io ho ottenuto in Europa, per ricostruire la nostra economia. L’Italia non sarà più la stessa se il 25 settembre ci dare fiducia”. Sicuro della vittoria il Cavaliere parla dei compiti del prossimo esecutivo e di un nuovo “grande miracolo italiano”.
Dopo 28 anni ho sentito il dovere di restare in campo
“Se scegliere il nostro modello – dice agli elettori nel videomessaggio – avrete un’Italia più prospera, più libera e più giusta. La nostra Italia sarà un’Italia che crede nel suo futuro. Avrà tasse più basse, meno vincoli burocratici, una giustizia imparziale che tutelerà i cittadini. Sarà un’Italia che si prenderà cura dei più deboli e che darà un futuro certo ai giovani. Un’Italia per la quale l’Europa e l’Occidente sono scelte politiche definitive e assolute”. A confronto due modelli di nazione e di Stato.
Se vincerà la sinistra avremo un’Italia uguale o peggiore
“Se vincerà la sinistra avremo un’Italia uguale o peggiore di quella di oggi. Potremo addirittura avere una patrimoniale sui nostri risparmi. Un’Italia che continuerà con la burocrazia”, dice il Cavaliere denunciando i veti che rendono molto difficile fare impresa e attirare investimenti dall’estero.
Con noi avrete un’Italia più prospera e più giusta
Per questo conclude il leader di Forza Italia “il 25 settembre è assolutamente vostro interesse votare per noi”. Intanto il lavoro dei tavoli va avanti rapidamente: ieri primo incontro sulle candidature. In mattinata una riunione tecnica per esaminare i nuovi collegi alla luce del taglio dei parlamentari. E nel pomeriggio un’altra riunione politica.
Programma e collegi al tavolo del centrodestra
Sul programma la decisione condivisa è quella di scrivere un breve preambolo politico. Poi di mettere nero su bianco un “Capitolo Zero”. Dedicato alle emergenze immediate, da quella sul caro bollette a quella del sostegno alle imprese. Infine, il programma vero e proprio, composto di dieci punti.