A Panarea l’ambulanza elettrica si scarica: portata a spinta dai parenti della paziente (video)

13 Set 2022 11:23 - di Giovanni Pasero
ambulanza panarea

Clamoroso inconveniente nell’isola di Panarea, nell’arcipelago delle Eolie, dove un’ambulanza con motore elettrico, con la batteria scarica, è stata spinta da amici e familiari della paziente che si trovava a bordo. Un video, diffuso sui social, documenta le fasi: i volontari spingono il mezzo di soccorso fino ad avvicinarlo all’elisoccorso. Al clamoroso episodio di malasanità si aggiunge anche un’attesa di circa 4 ore per la paziente e le luci non funzionanti della pista eliportuale.

A denunciare la situazione a “Il notiziario delle Eolie” sono i familiari della signora. “Il medico aveva fatto la prima chiamata alle 19,17, alle 21,08, poi altre volte – raccontano -. Fin quando l’elicottero è atterrato alle 23”. A quanto si apprende, nonostante il mezzo sia stato revisionato da circa un mese, “non può tenere le luci accese, altrimenti si scarica la batteria”.

 

Dall’ambulanza di Panarea al bus di Letta: quando l’elettrico lascia a piedi

Come riporta il sito Automoto.it, facendo riferimento anche all’inconveniente capitato al bus elettrico di Enrico Letta, «nel caso delle auto a batteria non c’è una soluzione “facile” come la classica tanichetta di carburante, nel caso si rimanga a secco; c’è chi ci ha provato con i piccoli generatori a benzina, ma le versioni portatili hanno potenze modeste (massimo un paio di kW) quindi richiederebbero tempi di ricarica troppo lunghi. In alcune città d’Italia sono in funzione servizi di ricarica a media potenza “mobili” come E-Gap ma il servizio è limitato territorialmente».

«Per fortuna – prosegue Automoto – l’affidabilità delle elettriche (a patto di ricordarsi di ricaricare) è nel complesso molto maggiore rispetto alle termiche, ma bisogna anche aggiungere che per contrattempi semplici su diesel e sulle benzina (batteria 12 V scarica, che è il guasto più frequente, filtri carburante, candele) un bravo meccanico potrà intervenire facilmente in poco tempo, mentre l’arresto di una BEV – conclude l’articolo – richiede perizia specifica per ogni modello».

 

 

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