Berlusconi: «Fuggivo dalle aggressioni dei comunisti ma una volta mi riempirono di botte»
«Questa per me non è l’ottava campagna elettorale, perché ebbi a farne un’altra quando avevo dodici anni, nel 1948». Silvio Berlusconi torna a “Porta a Porta”, ma in videocollegamento dal suo studio di Arcore, a Villa San Martino. Doppiopetto blu in stile ’94 con spilletta di FI sul bavero della giacca. Siede alla sua scrivania con alle spalle la libreria e le foto di famiglia nelle cornici d’argento. Il leader azzurro rivela di aver incontrato Alcide De Gasperi: ”Con un compagno prendemmo il treno e andammo alla sede Dc a Roma: De Gasperi ci ricevette…”.
Berlusconi: i militanti comunisti mi riempirono di botte
Il Cav rievoca un episodio della sua giovinezza quando faceva l’attacchino elettorale, “coprendo” i manifesti del Pci con quelli della Dc. «Andavamo a suonare alla porta delle persone per presentare il programma della Dc. Poi, quando tramontava il Sole, andavo ad attaccare i manifesti della Dc sopra a quelli del Pci. Sono sempre stato un campione nella corsa, ricordo il mio record di undici secondi sui cento metri…». E questo lo salvò più volte. Ma «una sera fui sorpreso da alcuni militanti comunisti che mi ‘riempirono di botte»..
«Sarà governo di centrodestra, no di unità nazionale»
«Non ci sarà un governo di salute pubblica o unità nazionale. Ma un ‘governo di centrodestra solido, capace, competente ed efficace». Forza Italia al 20%? «Quella era una battuta per stimolare i miei azzurri a darsi massimamente da fare. Conosco molto bene i miei alleati», continua Berlusconi. «Con loro ho un rapporto franco. Ho un rapporto da genitore a figli, da padre a figli, perché ho competenza, esperienza e cultura non paragonabile con nessuno dei leader in campo».
Berlusconi, la Russia e la Cina
Poi il Cav passa a parlare della guerra. «Con la Merkel mi sentirei di tentare un convincimento» per mettere fine al conflitto tra Ucraina e Russia». È favorevole alle sanzioni nei confronti della Russia? «Non posso scostarmi dalle posizioni del governo, dell’Ue, degli Usa e di tutto l’Occidente. Ma sono molto deluso e dispiaciuto perch° la Russia, invece di entrare nella Ue, ha rafforzato il totalitarismo comunista della Cina. Sono molto addolorato per questo».