Berlusconi torna al Senato. Ha vinto nel collegio di Monza con il 50,3 per cento delle preferenze
Silvio Berlusconi torna in Senato. Il presidente di Forza Italia, 85 anni, ha infatti vinto nel collegio uninominale di Monza con il 50,31% delle preferenze contro Federica Perella, sindaco alla Cultura del Comune di Seregno. Quasi 10mila (ma lo scrutinio non è ancora concluso) i voti collezionati dall’ex presidente del Consiglio, che proprio a Monza ha legato i suoi recenti successi sportivi, con l’acquisto della società di calcio poi trascinata per la prima volta in Serie A. Alle due di notte si palesava il sucesso poi confermato dai dati. Un successo che va di pari passo con il risultato di Forza Italia ampiamente sottostimato alla vigilia.
Berlusconi torna in Senato. Forza Italia, quasi pareggio con la Lega
Chi l’avrebbe mai detto? Forza Italia che sta per aggiudicarsi un quasi pareggio con la Lega di Salvini è una sorpresa che il voto di domenica consegna alle analisi. Una Lega uscita molto ridimensionata. Il partito di Berlusconi è in festa. 8,2 contro l’ 8,9 dell’alleato Salvini. Un dato per nulla accreditato alla vigilia e che fa saltare di gioia il sobrio coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani. “Siamo soddisfatti, perché siamo determinanti per la vittoria del centrodestra, per la nascita del nuovo governo e per la stabilità”. Silvio Berlusconi non ha ancora parlato. “Siamo in costante contatto con lui e i suoi collaboratori, il presidente parlerà quando saremo in presenza dei risultati definitivi”, aggiunge il vice presidente azzurro. I numeri che per ora i dati consegnano attesterebbero che FI potrebbe portare in dote, secondo i conti dello staff di Berlusconi, sino a 30 posti su 42 collegi dove corrono gli azzurri.
Forza Italia, Tajani: “Noi decisivi per la vittoria e per il governo”
«Siamo stati decisivi per la vittoria e lo saremo per governare, saremo garanti ma anche capaci di fare la differenza»: è il cuore dei ragionamenti che si fanno ad Arcore. Berlusconi affermava di attendersi un risultato importante. Con questa idea si era speso negli ultimi giorni della campagna elettorale. Con questo obiettivo si è divertito su TikTok , il social che lo ha visto esordire due mesi fa e guadagnare 600 mila follower in appena un mese. “FI è determinante per la vittoria del centrodestra e sarà determinante per la formazione del nuovo governo. Con i numeri e con i contenuti”. Scrive sui social Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Fi. “Il centro è Forza Italia, non ce ne sono altri“. E con un occhio alla sicilia dove si vota anche per la Regione, è ancora più soddisfatto: “Sembra proprio che Schifani sarà il prossimo presidente della Sicilia”.
Tajani: “Schifani in Sicila prossimo presidente”
La vittoria di Renato Schifani alla Regione sembra scontata, anche se gli scrutini per l’Ars cominceranno solo nel pomeriggio. In base agli exit poll il candidato della coalizione di centrodestra viene infatti accreditato di una forchetta compresa fra il 37% e il 41%, una percentuale superiore di circa13 punti rispetto a Cateno De Luca, l’ex sindaco di Messina e leader di Sicilia vera che a sorpresa (ma neanche poi tanto)viene accreditato di un risultato compreso fra il 24% e il 28%.Dietro di lui la candidata della sinistra (Pd e Centopassi)Caterina Chinnici (tra il 15,5% e il 17%) e il rappresentante del M5s Nuccio Di Paola (13%-17%).