Grillo plaude al M5S con un video: quello su un albero tronco con un filo di linfa spremuta da Conte

26 Set 2022 12:09 - di Lara Rastellino
Grillo

È con un breve video postato su Twitter, che inquadra in primo piano un nespolo dal tronco scavato, con appena un filo di linfa che scorre all’interno, ma nonostante tutto in fiore e capace di dare dei frutti «bellissimi», che Beppe Grillo commenta, metaforicamente, i risultati elettorale della sua creatura a 5 stelle. «L’M5s come il grande nespolo vivo, sopravvive verde e rigoglioso», commenta le immagini il padre nobile del Movimento. Immagini che lui stesso riprende e posta in rete.

Grillo commenta in rete con un video: «Viva il M5S»

«Viva il Movimento 5 stelle», scrive su Twitter il fondatore del M5s Beppe Grillo. E nel video che posta a commento del day after le elezioni, si sente la voce del garante del Movimento mentre riprende un albero all’interno di un giardino: «Il grande nespolo… – afferma l’ex comico – Gliene abbiamo fatto di tutti i colori negli anni, eppure è rigoglioso, verde, e nonostante tutto sopravvive con un filo di linfa che c’è dentro. Sopravvive con un po’ di tronco, va su e fa delle nespolo bellissime: questo è il Movimento 5 stelle. È il simbolo, il nespolo vivo».

Grillo e il video della stravagante metafora botanica…

Beppe Grillo, convitato di pietra di queste elezioni appena concluse e, soprattutto, eminenza grigia rimasto nell’ombra nelle ultime settimane, dopo gli scontri con Conte e la tirata di orecchie a attivisti rimasti e movimentisti sulla via di fuga o già esiliati, parla. E lo fa dopo aver tenuto un rigoroso riserbo fino a stamattina: “Non rilascia nulla”, spiegavano dallo staff del garante e fondatore del Movimento all’Adnkronos fino alla tarda mattinata. Poi, l’uscita teatrale affidata ai social, e l’esaltazione di una presunta rinascita che in realtà è frutto – non proprio un nespolo – delle ultime 3 settimane spese da Conte a puntare, specie al sud, sul reddito di cittadinanza usato come una clava. Come una rendita elettorale con cui battere cassa e riscuotere.

Conte riesce a passare come il più vincente degli sconfitti

Ma quel tronco del M5S, scavato da fronde intestine e esodi di massa, ha giusto un filo di linfa, che l’autoproclamato avvocato del popolo è riuscito a spremere, nonostante critiche e malumori. Tanto da riuscire a far passare il dimezzamento dei voti dal 2018 a oggi come un successo – i 5S sono passati dal  33% del 2018 al 15,4% odierno. E insidiano il Pd –. E al punto di far apparire lui stesso – tra gli sconfitti – come colui che ha vinto di più. Come se, invece di partire da quel fatidico 32,7% di 4 anni fa, ma dall’11% dei sondaggi delle ultime settimane

Ma l’avvocato ha fatto i conti senza l’oste…

Come se, dopo essere riuscito a tenere botta al Sud e a Napoli, Conte e i suoi non avessero fatto il tonfo nella capitale, per esempio. Dove i pentastellati non hanno retto invece neppure nei quartieri (e nelle periferie) in cui il Movimento era di casa. E infine come se, dopo aver schivato miracolosamente – e con uno sprint finale – una Caporetto, oggi tutto fosse possibile. Tutti conti, però, fatti senza l’oste…

In basso il video che Grillo ha postato su Twitter.

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