“Il presunto amante ha tatuaggi fascisti”: Repubblica vede la pista nera anche tra Totti e Ilary

13 Set 2022 13:32 - di Guido Liberati
Cristiano Iovino

Si può tirare in ballo la politica e il “pericolo fascista” anche sul gossip? A Repubblica ci sono riusciti con raro sprezzo del ridicolo, a proposito della separazione tra Totti e Ilary Blasi. Il giornale diretto da Maurizio Molinari, dopo aver subito l’onta dello scoop scippato dal Corriere della Sera sulle corna di Totti, ha passato al microscopio i tatuaggi dell’altro uomo, il presunto amante di Ilary Blasi. E ne ha trovati alcuni che hanno sollevato l’allarme dei “sinceri democratici”.

L’amante di Ilary? Cristiano Iacovino personal trainer

Il “pericoloso fascista” si chiama Cristiano Iacovino, ha 36 anni e non è nuovo al mondo del gossip visto che è l’ex fidanzato di Giulia De Lellis. Un personal trainer di Roma Nord, spesso in trasferta a Milano, città dove sarebbe nata la relazione con la moglie di Totti. Ma quello che ha incendiato la fantasia dei reporter di Repubblica è che l’aitante e tatuatissimo influencer romano, avrebbe ben un tatuaggio (tra le decine e decine che gli tappezzano l’aitante fisico) che farebbero sospettare fantasie eversive. Sul braccio sinistro ha la scritta “Audere semper” e un “teschio con una rosa in bocca”. Questo basta per far titolare a Repubblica: “Cristiano Iovino, laziale e tatuato con simboli fascisti”. Insomma, la sindrome di Paolo Berizzi, che vede il rigurgito del pericolo fascista dappertutto, è diventata virale nella redazione del quotidiano del gruppo Gedi.

Raccontando del suo rivale in amore, Francesco Totti aveva anticipato ad Aldo Cazzullo: “È una persona totalmente diversa da me, che appartiene a un mondo lontanissimo dal mio, e per fortuna. È stato uno choc. Non solo che Ilary avesse un altro; ma che potesse avere interesse per un uomo del genere. Eppure l’ha avuto”. Da parte sua,  Iovino ha deciso di chiudere momentaneamente il suo profilo Instagram da 55 mila followers. Allo stesso modo ha scelto di non commentare. Il personal trainer è sempre stato attivissimo sui social network: dal lavoro agli eventi, passando per le vacanze in giro per il mondo, ha sempre immortalato la sua quotidianità. Mai nessuno, finora, lo aveva additato come un personaggio eversivo con nostalgie per il Ventennio. Non poteva immaginare che, in tempo di campagna elettorale, tutto fa brodo. Anche un tatuaggio.

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *