Lady Berlusconi attacca Carfagna e Gelmini: “Ingrate e traditrici. Ogni voto a loro è un regalo al Pd”
“Mi occupo di difesa e vi dico che la guerra si può fermare”. Parola di Marta Fascina, la bionda fidanzata di Berlusconi, candidata in Sicilia sotto le bandiere azzurre. In un’intervista in esclusiva a Libero, ‘rubata’ da Pietro Senaldi dietro le quinte di Dritto e Rovescio, accetta per la prima volta di parlare in campagna elettorale. Osservatrice privilegiata e felpata della crisi che ha portato all’uscita di scena di Draghi, prima passa in rassegna i successi ottenuti dal presidente Berlusconi nella sua veste di politico. Poi affronta tutti i temi caldi dell’agenda politica.
Lady Berlusconi si confessa a Libero
Tanti i successi di Silvio. Dall’aumento delle pensioni minime all’abolizione dell’Ici sulla prima casa. Dall’accordo Nato-Russia a Pratica di Mare alla riduzione dell’immigrazione clandestina. “Successi mai conseguiti da nessun capo di governo”. Poi lady B passa all’attualità. A partire dalla sua candidatura in Sicilia, nel collegio di Marsala. “Accettata con entusiasmo e orgoglio”. Da ex segretaria della commissione Difesa, le piacerebbe continuare a occuparsi di “coloro che quotidianamente difendono la nostra libertà. E che portano alta la bandiera dell’Italia anche all’estero in missioni difficili e rischiose”.
Forza Italia sarà determinante nella coalizione
La parlamentare azzurra è convinta, ça va sans dire, che Forza Italia avrà o numeri per essere determinante e incisiva nella maggioranza di centrodestra che emergerà dalle urne. Meloni e Salvini? “Loro sono storici e leali alleati di Forza Italia. Insieme governiamo la maggioranza delle regioni italiane e centinaia di comuni. L’alleanza di centrodestra, che il nostro presidente ha creato e coltivato sin dal 1994, è forte, coesa e apprezzata dal popolo italiano”.
Carfagna e Gelmini traditrici e ingrate
Contro le traditrici Carfagna e Gelmini e i cambi di casacca è scatenata. “Per anni hanno ricevuto prebende e incarichi apicali nel partito e nelle istituzioni grazie al presidente Berlusconi. E ciononostante, oltre al tradimento del patto elettorale, hanno manifestato anche una grave irriconoscenza umana e politica nei confronti di chi li ha politicamente creati”. Poi avverte: “Queste persone oggi sono candidate con partiti guidati da ex segretari del Pd o europarlamentari eletti sotto le insegne del Pd. Dunque ogni voto dato loro è un voto regalato alla sinistra”.
Il miracolo di Pratica di Mare
Un lungo passaggio dell’intervista è dedicato ai rapporti tra il Cavaliere e Putin. La bella Marta smonta la narrazione della sinistra. “Come si può pensare che il presidente Berlusconi, figura di spicco del Partito popolare europeo, capo di governo straniero più acclamato dal Congresso Usa, possa voltare le spalle all’Occidente, alla Nato, all’Unione Europea?”. Il filoputinismo che gli viene attribuito “non è stato che il tentativo, straordinario per quanto non riuscito fino in fondo a causa di errori di altri, di avvicinare, attraverso Putin, la Federazione Russa al mondo occidentale, sottraendola alla egemonia neoimperialista della Cina comunista”.