Silvana Sciarra è il nuovo presidente della Consulta: “Ci dovrà guidare la sobrietà” (video)
È Silvana Sciarra il nuovo presidente della Corte Costituzionale. Professoressa di diritto del lavoro, 74 anni, eletta dalla Camere nel 2014, quando venne indicata dal Pd col contributo decisivo del M5s, resterà in carica fino al novembre 2023, quando scadrà il mandato di giudice costituzionale. Torna quidi una donna alla guida della Consulta a tre anni di distanza dalla presidenza di Marta Cartabia.
“Ho il privilegio di avere i capelli bianchi”, ha detto in conferenza stampa la neo eletta presidente Sciarra. “La Corte ha voluto forse premiare questo criterio della anzianità. Intendo rafforzare la collegialità”. “Vengo a una parola ricorrente in gergo della comunicazione che è sobrietà”, che in modo accentuato serve alla Corte costituzionale. “Dalla sobrietà l’istituzione prende autorevolezza, dalla sobrietà trasparenza e indipendenza” che caratterizza lo stato di diritto.
Presidente eletta per un voto di scarto su Daria De Pretis
Succede a Giuliano Amato, di cui è stata vicepresidente. Il suo mandato scadrà a novembre del 2023. Un solo voto di scarto ha determinato l’elezione a presidente della Consulta di Sciarra. Sciarra ha preso 8 voti contro i 7 andati a Daria De Pretis. La partita si è dunque giocata tra le due donne vicepresidenti, visto che nessun voto è andato al terzo candidato Nicolò Zanon. Come primo atto da presidente della Consulta Sciarra ha confermato come vicepresidenti De Pretis e Zanon.
Originaria di Trani, laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Bari, con una tesi in Diritto del lavoro con Gino Giugni, a partire dagli anni ’70, Silvana Sciarra ha avuto numerose occasioni di ricerca e insegnamento nelle università estere, negli Stati Uniti (Harvard Law School, Università della California a Los Angeles e Columbia Law School), nel Regno Unito (UCL, Cambridge e Warwick) e in Svezia (università di Stoccolma e di Lund). Ha ricevuto il dottorato in giurisprudenza honoris causa dall’Università di Stoccolma nel 2006 e nel 2012 dall’Università di Hasselt.
Silvana Sciarra è stata allieva di Gino Giugni
Ha insegnato presso la Facoltà di Scienze Economiche e Bancarie dell’Università di Siena. Dal 1994 al 2003 ha ricoperto la cattedra di Diritto del Lavoro e Diritto Sociale Europeo presso l’Istituto Universitario Europeo. Direttore del Dipartimento di Diritto (1995-1996), ha coordinato il programma di Gender Studies (2002-2003).
È stata co-direttrice della rivista Giornale di Diritto del Lavoro e di Relazioni Industriali. Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, è stata designata dal Consiglio dell’Unione Europea membro del comitato che fornisce un parere sui candidati all’esercizio delle funzioni di giudice della Corte di giustizia e del Tribunale e di avvocato generale della corte di giustizia europea. E’ giudice della Corte costituzionale dal 2014 e vicepresidente dal 29 gennaio 2022.