«Sputeranno sangue, comunque vadano le elezioni»: Emiliano vomita odio, Letta applaude (video)
«Sputeranno sangue, comunque vadano le elezioni»: le parole raccapriccianti di Michele Emiliano, attuale governatore della Puglia tengono banco da ieri sera sui Social. Un video dove l’esponente del centrosinistra pugliese pronuncia frasi che tracimano odio e rievocano i tempi più bui della storia d’Italia.
«La Puglia – ha detto ieri sera Emiliano durante un comizio a Taranto – è per l’Italia in questo momento alla Campania, lo dico con un po’ di orgoglio, una sorta di “Stalingrado d’Italia”, perché da qui non passeranno, qualunque cosa dovesse succedere. Perché noi non abbandoneremo mai il campo, qualunque sarà il risultato. E sputeranno sangue per cambiare quel che noi siamo riusciti a cambiare in questi anni. Sputeranno sangue, comunque vadano queste elezioni. Ma se vanno bene, ovviamente, è molto più facile». Applausi scroscianti: il segretario dem Enrico Letta, anziché dissociarsi, abbraccia Emiliano. Sullo stesso palco, il governatore campano Vincenzo De Luca sogghigna partecipe.
Il delirio di Emiliano: “Sputeranno sangue comunque vadano le elezioni”
La replica di Giorgia Meloni arriva da Milano: «Sono arrabbiata per le parole di Emiliano alla presenza del segretario Letta plaudente. Voglio sapere da Letta se questi sono toni degni da campagna elettorale. Dalla sinistra ormai parole violente e continui tentativi di creare un mostro al giorno». In serata, poi, nel corso di un’intervista a “Zona Bianca” su Rete 4 aggiunge: «La campagna d’odio portata avanti dalla sinistra sta raggiungendo livelli mai visti prima. È irresponsabile e indegno di una forza politica democratica». «Frase strumentalizzata – controreplica goffamente Emiliano tirando in ballo il dizionario – “Sputare sangue” sta per “impegnarsi e affaticarsi molto”. Ciò che la destra in Puglia prova a fare da anni per vincere le elezioni, ma senza riuscirci».
Fitto: “”Se l’avesse detto un esponente di FdI avremmo avuto reazioni indignate”
«”Sputare sangue” – ha commentato Raffele Fitto – è un’espressione violenta e minacciosa che specialmente in politica non dovrebbe mai essere utilizzata. Da pugliesi, io e l’on Marcello Gemmato non ci meravigliamo che queste parole le abbia utilizzate proprio Michele Emiliano, che ci ha abituati al suo linguaggio volgare e poco rispettoso, soprattutto nei confronti degli avversari».
«Quello che ci meraviglia è che il segretario del PD Enrico Letta invece che prendere subito le distanze da Emiliano al termine del suo intervento, lo abbia addirittura abbracciato.
La politica ha diverse posizioni e spesso può avere anche toni forti, ma non può mai tingersi di un linguaggio violento e irrispettoso contro l’avversario. Se queste parole fossero state pronunciate da Giorgia Meloni o da un esponente di Fratelli d’Italia, siamo certi che avremmo ascoltato un fiume di reazioni indignate con tantissimi commenti che avrebbero fatto riferimento all’immancabile linguaggio e comportamento ‘fascista».