“Striscia la notizia” consegna un tapiro d’oro esagerato per la sconfitta esagerata di Letta
Un Tapiro d’oro gigante al Pd dopo il flop elettorale. Enrico Lucci in prima fila a festeggiare il successo di Fratelli d’Italia, sfoggiando la t-shirt ‘Giorgia sono tuo’.
E le ‘esclusive’ dichiarazioni di Ilary Blasi (versione deepfake). Sono solo alcune delle novità in onda domani sera, martedì 27 settembre, nella prima puntata di Striscia la notizia – la voce dell’intransigenza (Canale 5, ore 20.35).
Alessandro Siani e Luca Argentero, la strana coppia
Il Tg satirico di Antonio Ricci, che festeggia il traguardo delle 35 edizioni, riparte con la coppia Alessandro Siani e Luca Argentero, al debutto dietro al bancone, e due nuovissime Veline, la mora Cosmary Fasanelli e la bionda Anastasia Ronca.
Con la ormai attesa consegna del tapiro d’oro tornano le tradizionali rubriche della trasmissione satirica. Come la super squadra di inviati sparsi per l’Italia e le storiche rubriche. New entry di quest’anno sono i Sansoni, duo formato dai fratelli siciliani Fabrizio e Federico Sansone, che si occuperanno a modo loro del ‘caro bollette’. E al team di giovanissimi esperti di ‘Ambiente Ciovani’ si aggiunge Federico Tomasi, 12 anni, baby scalatore da record, il più giovane alpinista della storia a conquistare la vetta del Cervino. Nuova anche la sigla di chiusura del programma, dal titolo ‘Non ci sta!’.
Il tapiro d’oro e Striscia festeggiano le 35 edizioni
“C’è la necessità di porre qualche paletto di fronte alla dilagante ipocrisia di quelli che abusano nel giustificare ogni sconcezza dicendo: va beh, ci sta. Ci sta! - spiega Antonio Ricci – Noi non ci stiamo! Citando Vasco Rossi. C’è chi dice no! Ci prendiamo ancora quest’impegno con passione, ma sempre senza il ditino alzato e con tanta, tanta ironia”.
Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5 precisa: “con Striscia la notizia, Antonio Ricci ha segnato indelebilmente la storia della tv italiana. In questi anni, campagne condotte senza alcun tabù, inviati all’opera per smascherare abusi e soprusi, parodie esilaranti e inchieste senza sconti per nessuno, hanno costantemente raccolto l’interesse del pubblico e dei media”.