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Il presidente russo Putin in difficoltà, non esclude l’opzione atomica
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Ucraina, via al referendum per l’adesione alla Russia. Risultati entro cinque giorni

Esteri - di Paolo Lami - 23 Settembre 2022 - AGGIORNATO 23 Settembre 2022 alle 15:28

Si preparano oggi a tenere il referendum per l’adesione alla Russiaurne resteranno aperte fino al 27 settembre – le province di Luhansk, Donetsk, Kherson e Zaporizhzhia che rappresentano circa il 15 per cento del territorio dell’Ucraina.

Ma Kiev e i suoi alleati della comunità internazionale hanno già parlato di referendum “farsa” chiarendo che non verranno riconosciuti sul piano legale e politico.

Il Consiglio Atlantico, il principale organo decisionale politico della Nato, ha condannato, definendoli “illegali” i referendum che la Russia ha in programma di tenere nella regioni filorusse dell’Ucraina.

I 30 Stati membri della Nato, si legge in una nota, “non riconoscono e non riconosceranno mai l’annessione illegale e illegittima della Crimea da parte della Russia”. E a proposito dei referendum della Russia, il Consiglio Atlantico, che li definisce una “farsa“, ha affermato che “non hanno legittimità e costituiscono una palese violazione della Carta delle Nazioni Unite”.

Secondo l’agenzia Nova, il quesito referendario è bilingue, in russo e ucraino. E riguarda direttamente l’adesione dei territori interessati alla Federazione Russa.

Ai referendum potranno partecipare, tramite appositi seggi, anche gli abitanti dei territori occupati che prima e dopo l’inizio del conflitto hanno cercato rifugio in Crimea.

Secondo i media russi, i risultati dei referendum verranno divulgati entro cinque giorni al massimo. E in caso di responso positivo, l’annuncio dei risultati sarà seguito immediatamente dalla presentazione di domande formali di adesione alla Federazione, che Mosca intenderebbe accettarle in misura “legalmente irreversibile“.

“Oggi non esiste alcuna azione legale chiamata ‘referendum’ nei territori occupati. scrive, su Twitter, Mykhailo Podolyak, consigliere del capo dell’ufficio del presidente dell’Ucraina, Zelensky. – C’è solo uno spettacolo di propaganda per la coscrizione Z. E il territorio dell’Ucraina che necessita di essere immediatamente liberato”.

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di Paolo Lami - 23 Settembre 2022