Addio a Giampiero Ventrone, il “marine” degli allenamenti durissimi che fece la fortuna di Marcello Lippi
Qualcuno lo ricorda ancora, su quel campo del centro “Paradiso” di Napoli, che era stato il tempio degli allenamenti di Diego Armando Maradona, quando a fine giornata portava il suo pastore tedesco a correre su quell’erba che aveva assaggiato piedi sopraffini e odorava di campioni. Giampiero Ventrone agli inizi degli anni Novanta si era lanciato proprio da Napoli, con mister Lippi, negli anni post-maradoniani, verso la sua brillantissima carriera di preparatore atletico innovativo e spietato, un mastino, anzi un “marine”, come veniva definito nell’ambiente, culminata poi nei tanti successi con la Juventus.
Giampiero Ventrone e la sua malattia improvvisa
Quel sergente di ferro, educatissimo e gentile come solo un napoletano sa esserlo, è morto oggi a 62 anni per un malore improvviso o forse a causa di una leucemia mieloide fulminante, all’ospedale Fatabenefratelli di Napoli, a poche decine di metri da quel campo panotamico con vista mare, il “Virgiliano”, su cui spesso lo si incontrava ad allenare ragazzini e amici per diletto. Lui, per anni il Migliore, decollato dal Napoli ala Juventus la seguito di Marcello Lippi, per poi seguirlo in Cina e tornare in Italia al Catania, prima di approdare, quest’anno, a Londra, chiamato da Conte per preparare gli Spurs, i leggendari campioni del Totthenam.
Il dolore di Juventus e Totthenam
“Siamo devastati nell’annunciare la scomparsa del preparatore atletico Gian Piero Ventrone. Il 61enne è entrato a far parte del Club nel novembre 2021, come parte dello staff di Antonio Conte, avendo precedentemente ricoperto ruoli in Juventus, Catania, JS Suning, GZ Evergrande e AC Ajaccio”. Così il Tottenham ricorda la figura di Ventrone, alclub londinese dal 2021. “Per quanto amabile fuori dal campo era molto esigente, Gian Piero è diventato rapidamente una figura estremamente popolare tra i giocatori e lo staff. Mancherà molto a tutti al Club e i nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici in questo momento incredibilmente triste”, conclude il club inglese.
“Se n’è andato uno dei nomi “storici della Juve a cavallo dei due secoli. Gian Piero Ventrone ci ha lasciato all’età di soli 62 anni: ha lavorato per tante stagioni come preparatore atletico bianconero, dal 1994 al 1999, contribuendo, insieme a Mister Lippi, a costruire e a prendersi cura di una Juve che ha vinto di tutto, in Italia e in Europa. Ventrone è tornato a Torino poi dal 2001 al 2004, arricchendo il suo (e nostro) palmares di altre vittorie”, è invece il ricordo della Juventus.