Addio a Jerry Lee Lewis, leggenda del rock: le sue canzoni sono nella storia della musica (video)
“Lui non suona il rock and roll, lui è il rock and roll”: nelle parole di Bruce Springsteen c’è la sintesi della grandezza leggendaria di Jerry Lee Lewis, morto oggi nella sua casa nella contea di Desoto in Mississippi a 87 anni.
Il cantante e pianista statunitense Jerry Lee Lewis, leggenda del rock ‘n’ roll i cui dischi esplosivi, le esibizioni infuocate e gli scandali della vita reale lo hanno reso una figura affascinante e temibile, è morto oggi all’età di 87 anni nella sua casa, con al suo fianco la moglie Judith. Famoso per successi come “Whole Lotta Shakin’ Goin’ On” e “Great Balls of Fire”, ha vinto quattro Grammy, tra cui un Grammy alla carriera e due Grammy Hall of Fame Awards. Era stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1986.
Jerry Lee Lewis, “The Killer is dead”
L’agente di Lewis ha annunciato la morte del cantante in una dichiarazione, dopo che la notizia prematura della sua scomparsa era stata diffusa dal sito Tmz all’inizio della settimana. La causa della morte non è stata rivelata. Lewis era stato ricoverato in ospedale all’inizio del 2019 dopo aver subito un ictus, costringendolo a cancellare i suoi concerti primaverili ed estivi programmati per quell’anno.
Sfacciato anticonformista con un ciuffo biondo ondulato e un ghigno arrogante, Lewis ha portato un tratto nervoso e un’impronta personale al suo mix di country, gospel e rhythm and blues. I primi due successi del cantante-pianista, “Whole Lotta Shakin’ Goin’ On” e “Great Balls of Fire”, furono incarnazioni definitive del fascino primordiale del rock ‘n’ roll.