Cappellano del carcere di Enna vendeva droga ai detenuti: in convento trovati armi e 35mila euro
Era cappellano del carcere di Enna, da meno di un anno, Rosario Maria Buccheri, 59 anni, frate francescano, arrestato mentre consegnava un panetto di hashish a un detenuto. Il cappellano ha 59 anni ed è un ex carabiniere.
Originario di Villabate, in provincia di Palermo, nel 2002 si è congedato ed è entrato dell’ordine dei frati minori conventuali. Si era rimesso sulla retta via dopo una condanna per furto rimediata nel 1992. Sono proprio degli arnesi da scasso i primi oggetti rivenuti durante le perquisizioni. Nella sua Toyota Yaris gli inquirenti hanno trovato un piede di porco, una cesoia, un martello frangivetro e un passamontagna. Gli agenti del Nucleo investigativo della penitenziaria si spostano nel convento di San Francesco di Assisi, in piazza Vittorio Emanuele. Nella sua celletta monastica trovano una pistola calibro 38 con matricola abrasa, un fucile a canne mozze, scatole di cartucce e proiettili, un taser, coltelli, sciabole, carte di credito e postepay, decine di sim telefoniche. E poi ci sono soldi, tanti soldi: si parla di 35 mila euro in contanti.
Il frate, 59 anni, è un ex carabiniere con precedenti penali
Negli ultimi mesi all’interno dell’istituto penitenziario di Enna era stata alzata la guardia dopo la scoperta di stupefacenti in possesso dei detenuti. I controlli a sorpresa con le perquisizioni delle celle si erano intensificati ed avevano portato al sequestro, oltre che di droga, anche di qualche cellulare. Appostamenti e discrete osservazioni si sono conclusi con l’irruzione degli agenti in una cella dove il cappellano era entrato, proprio mentre consegnava al detenuto il panetto di hashish, che aveva introdotto in carcere.