Meloni style anche nel calcio: successo per il primo arbitro donna. Ma ora la Boldrini la chiamerà arbitra…
Giorgia Meloni si appresta a fare la storia della politica italiana come primo presidente del Consiglio donna, Maria Sole Ferrieri Caputi ha fatto la storia della serie A, ieri pomeriggio, in un’ora e mezzo di ottima direzione di gara al Mapei Stadium di Reggio Emilia dove ha diretto Sassuolo-Salernitana come primo arbitro donna. Un debutto coronato da un grande successo, a detta degli esperti, nel segno del nuovo corso “rosa” che l’Italia si spera abbia intrapreso affidando grandi responsabilità alle donne, anche in campi tradizionalmente riservati agli uomini. L’unica insidia per la prima donna arbitro Ferrieri Caputi potrebbe arrivare da Laura Boldrini e dalle sue battaglie per femminilizzare le parole. Dietro l’angolo, statene certi, c’è la richiesta di chiamarla arbitra…
Sole Ferrieri Caputi primo donna nella storia del calcio
Il primo arbitro donna a dirigere una partita di serie A è storia, italiana, certo. Ma nel mondo non è una novità assoluta, dopo la Frappart in Champions o la Coppa Italia con squadre di A diretta dalla stessa Maria Sole Ferrieri Caputi. Emozione e carattere, la sua direzione appare sicura, si trova sempre vicino all’azione. Assegna un rigore, confermato dal Var, per i padroni di casa.
“Ha fatto un debutto positivo”, commenta Claudio Ranieri. “Mi auguro che la figura dell’arbitro possa essere sdoganata -aggiunge l’ex allenatore, tra le altre, di Juventus, Roma e Leicester ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Radio1 Rai-. Spero che possa esserci un’educazione maggiore da parte dei giocatori nei confronti dell’arbitro”. “Ha fatto bene come spero faranno bene a breve altri ragazzi al loro esordio. Adesso partirà per l’India per un Torneo con l’Under 17, poi il suo ritorno in Serie A dovrà riguadagnarselo visto che ci sono tanti bravi arbitri che meritano di salire, ma dovesse continuare come ieri la rivedremo presto”, dice il designatore di Serie A Gianluca Rocchi, ai microfoni di Radio Anch’io Sport. “Se per vedere giocatori e allenatori tranquilli serve un arbitro donna, nella prossima giornata ne mando dieci”, aggiunge Rocchi.
L’unica voce scettica è quella di Casarin
“Ha diretto una partita ridicola, mi pare che si stia esagerando con gli elogi. E’ troppo presto, quando avrà diretto una decina di partite di Serie A di difficoltà maggiori potremo dare un giudizio”, dice l’ex arbitro Paolo Casarin all’Adnkronos all’indomani della prova in Sassuolo-Salernitana di Maria Sole Ferrieri Caputi, primo arbitro donna a dirigere in Serie A. “Per quel poco che si è visto ha dimostrato di essere sicura, sempre nel vivo dell’azione. Ha di sicuro delle qualità ma smettiamola di parlare di lei, secondo me anche lei si è stancata di questa attenzione mediatica assolutamente esagerata”, conclude Casarin.