Far West a Carpi, in 30 danno l’assalto all’Ospedale. La protesta dei medici: in balia dei violenti
Scene da Far West ieri notte all’Ospedale di Carpi: una trentina di persone, tutti familiari di una ragazzina coinvolta in un incidente stradale, hanno preso d’assalto il pronto soccorso per far ricoverare prima degli altri pazienti la loro familiare. Tutto è partito dall’incidente stradale capitato poco distante a due ragazzi: una volta arrivato il 118 sul posto, lui, più grave, è stato portato all’ospedale di Baggiovara mentre lei a Carpi, accompagnata dalla trentina di familiari, molti di essi violenti e minacciosi.
La protesta dei medici per l’aggressione di Carpi
«La situazione nei pronto soccorso è drammatica – denuncia il presidente della FNOMCeO, la Federazione degli Ordini, Filippo Anelli – chiediamo piena applicazione delle Leggi, come quella sulla sicurezza degli operatori, e piani straordinari per intervenire in maniera urgente, sulla drammatica condizione dei Pronto Soccorso, del 118, della Medicina di Emergenza-Urgenza declinata in ambito ospedaliero e territoriale».
Il video dell’aggressione dal sito della Gazzetta di Modena
Un problema nazionale, ma anche di sicurezza locale, come Gravissimo l’episodio accaduto ieri sera al Pronto soccorso di #Carpi. Al di là di post di condanna, il Sindaco Bellelli farebbe bene a rendersi conto che ormai Carpi è una città allo sbando, sotto tanti, troppi punti di vista.
FdI: “Un’emergenza sicurezza che la giunta Pd ha sempre sottovalutato”
“Dire “basta” ora dopo che per anni sul problema della sicurezza, il PD, da sempre alla guida della città, ha fatto spallucce, puntando il dito contro chi parlava di emergenza come il centrodestra, è a dir poco tardivo e farebbe sorridere se la situazione non fosse così grave e preoccupante”. Lo scrive Federica Boccaletti, vicepresidente del Consiglio comunale di Carpi, contestando la giunta di centrosinistra. “Ora – prosegue l’esponente di FdI – spero che questa Amministrazione, anche alla luce degli ultimi episodi di cronaca, chieda scusa alla città e a noi consiglieri di centro destra per avere sottovalutato un problema reale e più che mai urgente. Mi auguro che i responsabili dell’aggressione, fortunatamente solo verbale, ma comunque molto grave, di ieri vengano individuati ed adeguatamente puniti. Agli operatori va tutta la mia vicinanza e solidarietà”.