Ferrara, botte alla moglie in un negozio al centro commerciale: arrestato un 23enne
Botte alla moglie nel camerino di un negozio al centro commerciale di Ferrara. Per questo motivo un 23enne mantovano è stato arrestato dai carabinieri giovedì scorso. La donna, ventenne, da poco coniugata, dopo l’aggressione aveva chiamato il 112 dicendo di essere stata picchiata all’interno del centro commerciale, poi la chiamata si era interrotta improvvisamente. Sul posto è arrivato comunque un equipaggio del nucleo radiomobile e i militari hanno trovato la donna in stato di agitazione e con vistosi lividi al collo e al volto, mentre alcuni testimoni hanno confermato ai carabinieri di aver visto un uomo che l’aggrediva all’interno del camerino di un negozio di abbigliamento.
Ferrara, botte alla moglie al centro commerciale
Il capo equipaggio ha quindi richiesto l’intervento del 118 per la donna che, a fatica, ha indicato come aggressore il proprio marito, allontanatosi immediatamente dopo le percosse. L’uomo, in realtà era ancora all’interno del centro commerciale e stava osservando la scena a distanza, ma è stato individuato dai militari che lo hanno bloccato e arrestato con l’accusa di lesioni personali dolose aggravate. La vittima è stata medicata e poi dimessa dall’ospedale di Cona con una prognosi di 21 giorni per le lesioni patite.
Arrestato il marito
Il marito, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la sua abitazione, dove è rimasto ristretto in regime di arresti domiciliari sino a questa mattina quando si è presentato davanti al giudice monocratico del Tribunale di Ferrara per l’udienza di convalida dell’arresto ed il procedimento per direttissima. Il magistrato ha convalidato la misura pre cautelare, imponendo all’imputato il divieto di avvicinamento alla moglie, ed ha rinviato l’udienza dibattimentale al prossimo 22 novembre.
Altro caso, guida ubriaco e aggredisce la moglie
Purtroppo non è l’unico caso. Nei giorni scorsi i carabinieri della stazione di Campi Bisenzio (Firenze) hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino albanese 42enne che guidava ubriaco, ha aggredito la moglie e ha opposto resistenza ai carabinieri.
I militari dell’Arma sono intervenuti in via Ugo Foscolo a Campi su segnalazione – fatta alla centrale operativa da alcuni passanti – di un uomo che, alla guida di un’autovettura, aveva urtato un paletto sul marciapiede ed aveva strattonato una donna con dei bambini. Ai carabinieri giunti sul posto, la donna ha raccontato che l’uomo, suo marito, l’aveva picchiata, schiaffeggiandola e tirandole i capelli, alla presenza dei bambini. Visibilmente impaurita ha riferito anche che tali episodi erano frequenti quando il marito abusava di bevande alcoliche, divenendo violento ed irascibile.
A testimonianza di ciò, il 42enne, al momento del controllo ed in palese alterazione psico-fisica, ha inveito contro i militari strattonandoli e proferendo minacce. Lo stato di alterazione era tale che i militari si vedevano addirittura costretti a richiedere l’assistenza di personale medico. L’uomo, arrestato per l’ipotesi di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, è stato giudicato con rito direttissimo.