Fuoco amico di Bossi su Salvini, nasce il Comitato Nord: “Dobbiamo rilanciare l’autonomia”
Umberto Bossi lancia la sfida per il nord, per una nuova Lega che punta “a rilanciare il progetto autonomista”. Secondo quanto fa sapere il Senatùr all’AdnKronos nasce in data primo ottobre il “Comitato Nord”. Si tratta, viene spiegato di una iniziativa interna alla ‘Lega per Salvini premier’, voluta dal presidente della Lega Nord, risultato eletto alla Camera alle ultime politiche, dopo la correzione dei conteggi del Viminale. “E‘ un passaggio vitale – ha spiegato Bossi – finalizzato esclusivamente a riconquistare gli elettori del Nord, visto il risultato elettorale del 25 settembre per rilanciare la spinta autonomista”.
Bossi striglia Salvini: “Dobbiamo recuperare gli elettori del Nord”
Nel “Comitato Nord” sono invitati ad aderire, tutti gli iscritti alla ‘Lega per Salvini premier’, come sottolinea lo stesso Bossi, “che vogliono impegnarsi con rinnovato entusiasmo alla conquista degli obiettivi che sono stati alla base della fondazione della Lega nel marzo 1984. Il progetto sarebbe già in fase avanzata, poiché “sono state poste le basi per la struttura organizzativa del Comitato”. Con il ‘Comitato Nord’, di fatto, Umberto Bossi torna in campo energicamente per la Lega e per l’autonomia, fanno sapere fonti vicine al Senatùr.
A stretto giro di comunicati, arriva poco dopo una nota ufficiale della Lega. “Dopo trent’anni di battaglie, questa sarà la legislatura che finalmente attuerà quell’Autonomia delle Regioni che la Costituzione prevede. È nel programma del centrodestra, non costerà nulla anzi farà risparmiare milioni, avvicinerà i cittadini alla politica, taglierà sprechi e burocrazia. E il Ministero per le Riforme e gli Affari Regionali sarà protagonista di questa pacifica rivoluzione”.
Il 15 ottobre l’assemblea dei dissidenti leghisti
E’ stata intanto fissata la data dell’assemblea dei militanti leghisti ‘dissidenti’, che negli scorsi giorni avevano reso noto che si sarebbero riuniti, in attesa dei congressi regionali del Carroccio, in vista di una svolta ‘nordista’ dopo la sconfitta elettorale del partito guidato da Matteo Salvini. Nelle chat dei militanti, di amministratori locali e ex dirigenti di Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Piemonte circola l’invito per il 15 ottobre, a Biassono, alle porte di Monza, per un incontro (“aperto a tutti”), dal titolo ‘Per il nord! Riparte la battaglia!’.
A spiegare gli obiettivi del meeting è Gianni Fava, già deputato e dirigente della vecchia Lega, nonché ultimo sfidante di Salvini alla segreteria, nel congresso del 2016. “Due sono le circostanze che rilanciano la battaglia per il Nord – dice all’AdnKronos – la fine del salvinismo, miseramente naufragato e senza prospettive e la nascita di una pseudo-Lega al sud incarnata perfettamente dai 5 stelle. Oggi finisce l’equivoco e legittimamente si può tornare a militare per dar voce al sindacato del Nord”.