Il giuramento a memoria e il braccialetto tricolore: così Giorgia Meloni fa il suo ingresso nella storia
La formula di fedeltà alla Repubblica recitata a memoria, il braccialetto di stoffa tricolore, l’emozione visibilissima. Giorgia Meloni ha giurato da presidente del Consiglio davanti al capo dello Stato, Sergio Mattarella, entrando così ufficialmente nella storia come prima donna alla guida di un governo italiano.
Il giorno del giuramento: Giorgia Meloni fa il suo ingresso nella storia
Sorridente, composta, concentrata, come sempre un po’ “secchiona”, Meloni ha dato comunque l’impressione di fare una grande fatica a contenere l’emozione, mentre uno per uno sfilavano per il proprio giuramento davanti a lei e a Mattarella i ministri che comporranno la sua squadra. Ciascuno col suo modo, col suo stile, con il suo carattere. La premier è arrivata al Quirinale, come da prassi, quando ormai tutto era pronto e tanto i ministri quanto gli ospiti, fra i quali prima di tutto le famiglie, e i giornalisti avevano già preso posto. Tra lei e il capo dello Stato si è percepito un clima di grande intesa, con tanto di frequenti scambi di battute tra la firma di un ministro e dell’altro.
In prima fila anche la piccola Ginevra, insieme al papà Andrea Giambruno
Tailleur nero, capelli sciolti, accessori sobri, con l’unica concessione dei colori della bandiera indossati grazie a un semplice braccialetto di stoffa, Meloni era sostenuta, tra gli altri, in questo momento così speciale anche della sua vita personale, dalla famiglia. Poco prima del suo arrivo, infatti, erano arrivati per prendere il loro posto in prima fila il compagno Andrea Giambruno, con una cravatta scura con sopra il tricolore, e la figlia Ginevra, in un abito avorio da cerimonia, accompagnati anche la portavoce di Meloni, Giovanna Ianniello, figura storica dello staff della premier, e dalla zia Arianna, che era arrivata insieme alla sorella e premier.
Sono Giorgia, sono la premier, sono una mamma…
Un momento, quello dell’arrivo di “Gigì”, come la chiama la madre, che ha inevitabilmente catturato l’attenzione dei media, ma anche dei ministri, molti dei quali, quando ancora si attendeva l’inizio ufficiale della cerimonia, non hanno potuto nascondere la tenerezza nel guardarla. La stessa Meloni poi ha raggiunto la bimba, per salutarla prima della foto di rito con Mattarella. Domani, poi, la cerimonia della campanella a Palazzo Chigi per il passaggio di consegne con Mario Draghi.