La foto di Mussolini al Mise scatena la sinistra: rimossa. La Russa: «Facciamo cancel culture?»
È stata rimossa la foto di Benito Mussolini che era stata affissa al ministero dello Sviluppo economico, insieme a quella degli altri ministri, in occasione delle iniziative di carattere storico e culturale per i 90 anni di Palazzo Piacentini. A dare notizia della foto era stata la giornalista Alessandra Sardoni, nel corso del talk Diario Politico su La7. La circostanza ha suscitato subito aspre polemiche da parte della sinistra, che ne ha chiesto la rimozione, tirando i ballo anche il ministro uscente Giancarlo Giorgetti. Il caso, però, porta con sé un interrogativo che è stato posto anche dal presidente del Senato, Ignazio La Russa: «Facciamo “cancel culture” anche noi?».
Bersani chiede di togliere la sua foto
«Mi giunge notizia che al Mise sarebbero state esposte le fotografie di tutti i ministri, Mussolini compreso. In caso di conferma, chiedo cortesemente di essere esentato e che la mia foto sia rimossa», ha scritto su Twitter Pier Luigi Bersani. «La foto di Mussolini spuntata al ministero dello Sviluppo Economico rappresenta un atto gravissimo, oltre che deplorevole, e chiediamo si intervenga immediatamente perché sia rimossa», è stata poi la presa di posizione della Cgil Funzione Pubblica.
Giorgetti: «La togliamo». Il Mise rimuove la foto di Mussolini
«C’è anche a palazzo Chigi, non solo al Mise… ma se è un problema la togliamo. Ora l’hanno tolta, mi dicono. È stato primo ministro delle corporazioni, ahimè», ha commentato Giorgetti, mentre dal Mise confermavano, con una nota, la rimozione della foto «per evitare polemiche e strumentalizzazioni». Nel comunicato del ministero il Mise, inoltre, sono state anche chiarite le ragioni per cui la foto era stata esposta, sulle quali c’era stata qualche ironia da parte di Enrico Mentana.
La foto di Mussolini esposta «in ottica cultura e storica» insieme a quelle degli altri ministri
«Quest’anno cade il 90esimo di Palazzo Piacentini, sede del ministero dello Sviluppo economico inaugurato il 30 novembre 1932. Le iniziative per celebrare l’edificio in ottica culturale e storica sono iniziate con inaugurazione della mostra Italia geniale, una nuova edizione del volume orbicolare e la galleria dei ministri, dove – si legge nel comunicato – c’è anche la foto di Benito Mussolini, ministro delle corporazioni nel 1932». «Si ricorda che il ritratto di Mussolini è anche a Palazzo Chigi nella galleria dei presidenti del Consiglio», conclude la nota.
Fratoianni: «C’è anche a Palazzo Chigi? Va tolta pure da lì»
La rimozione della foto e le spiegazioni sul perché fosse stata esposta, insieme a quelle degli altri ministri, però, non sono bastate per placare le polemiche. «Beh, se Giorgetti non ci arriva, provo a spiegarglielo anch’io: la foto o il ritratto di Mussolini per quello che rappresenta nella storia degli italiani, al ministero dello Sviluppo economico non ci deve stare. La giustificazione che viene portata è che la foto del Duce del fascismo è anche a Palazzo Chigi? Male, molto male. Si colga l’occasione allora per toglierlo anche da lì», ha detto il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni.
La Russa: «Facciamo “cancel culture” anche noi?»
Ma la foto di Mussolini, ha ricordato Ignazio La Russa in risposta ai giornalisti, «c’è anche al ministero della Difesa, c’è scritto anche all’obelisco al Foro italico…». «Che facciamo “cancel culture” anche noi?», ha quindi chiesto il presidente del Senato, intercettato dalla stampa mentre lasciava gli uffici FdI a Montecitorio dopo aver salutato il presidente della Camera, Lorenzo Fontana.