Monza: si presenta in caserma, aggredisce i carabinieri e colpisce a pugni porte e pareti
Era stato arrestato per spaccio un mese fa e per questo aveva l’obbligo di firma. Ma non sopportava quel provvedimento a tal punto da aggredire i carabinieri danneggiando anche la caserma. È accaduto a Monza. Il 27enne è stato denunciato.
Monza, il giovane spacciava cocaina a Milano
Il giovane era finito in manette mentre spacciava cocaina nel quartiere Brera di Milano. Dopo il processo per direttissima, il giudice aveva ritenuto di rimetterlo in libertà imponendogli però di presentarsi tutti i giorni alle 10 alla caserma di Seveso, città dove risiede. Da un mese a questa parte, quindi, tutte le mattine si è recato alla stazione dei carabinieri,. Si presentava sempre più in anticipo con la speranza di accorciare i tempi.
Dalle minacce ai carabinieri ai pugni contro le pareti
Qualche mattina fa, però, giunto in caserma alle 9.45, è stato come sempre invitato ad accomodarsi in sala d’aspetto per attendere l’orario stabilito. Lui ha perso le staffe e ha cominciato a inveire contro il militare di servizio pretendendo anche di saltare la coda e passare davanti agli altri cittadini. L’ira del ragazzo è sfociata in ripetute offese e minacce ai carabinieri fino a quando ha potuto firmare il registro, Poi ha continuato a colpire a pugni porte e pareti. A quel punto è stato bloccato e invitato a lasciare la caserma. Tutto questo gli è costato una nuova denuncia, per il reato di minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.