“Più contanti? Musica per le mie orecchie: fare la spesa non è un crimine” esulta il governatore Zaia (video)
“Musica, dimostra che questo Governo ha un approccio diverso e non considera criminale chi va a fare la spesa. E’ difficile spiegare ai nostri turisti che c’è un limite al contante. Se l’evasione la controlliamo ponendo un tetto di spesa vuol dire che siam presi male, bisogna controllare la grande evasione”, è il parere del governatore del Veneto Luca Zaia sull’innalzamento al limite del contante, dopo la posizione espressa ieri in aula dal premier Giorgia Meloni.
Limite ai contanti, anche per i commercialisti abbassarlo non favorisce l’evasione
“A mio parere, non c’è stretta correlazione tra l’aumento del tetto al contante e l’aumento dell’evasione”, è il parere di Matteo De Lise, presidente dell’Ungdcec, Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili, che commenta, con Adnkronos/Labitalia, l’intenzione annunciata ieri dal premier Giorgia Meloni sull’aumento del tetto al contante.
Secondo De Lise, anzi, “l’aumento del tetto al contante può permettere di far emergere quella parte che oggi si paga in nero”. “Di sicuro, non è una norma che non avrà una particolare incidenza sull’aumento dell’evasione”, conclude il leader dei giovani commercialisti.