Prezzo del Gas, la Francia accusa gli Usa: “Lo paghiamo il quadruplo rispetto alle industrie americane”

12 Ott 2022 13:53 - di Guido Liberati
prezzo gas

‘Non possiamo accettare che il nostro partner americano venda il gas a un prezzo quatto volte quello al quale vende agli industriali’ americani”. Arrivano dalla Francia, attraverso le parole del ministro dell’economia Bruno Le Maire, pesanti accuse nei confronti degli Usa.

“Il conflitto in Ucraina non deve sfociare in una dominazione economica americana e a un indebolimento della Ue” ha detto il ministro dell’Economia intervenendo in Parlamento. Per questo, ha spiegato ancora Le Maire, alle prese con la caotica situazione francese dovuta anche allo sciopero delle raffinerie, “dobbiamo trovare rapporti economici più equilibrati tra i nostri alleati americani e il continente europeo”.

La speculazione americana sul prezzo del gas

Stando a un report della società Refinitiv citato da Reuters nei primi sei mesi del 2022, gli Usa avrebbero inviato all’Europa il 68% del loro export di Gnl, per un totale di 39 miliardi di metri cubi di metano da rigassificare, sottraendolo ad Asia e America Latina. Le parole del ministro francese danno il senso dello stato d’animo che comincia a far capolino esplicitamente nelle discussioni pubbliche. Nel corso della riunione dei capi di stato e di governo della UE a Praga la scorsa settimana, il cancelliere tedesco Olaf Scholz aveva parlato della creazione di un’alleanza della UE con Giappone e Corea del Sud per evitare una corsa competitiva al rialzo con i produttori di gas alternativi alla Russia e avviare discussioni con Stati Uniti, Canada e Norvegia allo scopo di ridurre i prezzi dei nuovi contratti. Il richiamo di Le Maire rimanda al modo in cui la crisi energetica sta modificando la posizione competitiva delle grandi aree produttive del mondo.

Putin denuncia: “Sabotaggio del Nord Stream per danneggiare noi e l’Europa”

Da Mosca arrivano accuse proprio agli Usa, per quanto riguarda il sabotaggio del Nord Stream.  ”Non c’è dubbio che si sia trattato di un atto di terrorismo internazionale”. Così il presidente russo Vladimir Putin definisce ”l’azione di sabotaggio che è stata ormai dimostrata” contro i due gasdotti di Nord Stream nel Mar Baltico. Si tratta di ”un precedente pericoloso”, afferma Putin citato dalla Ria Novosti. Il presidente russo ha quindi puntato il dito contro ”coloro che sono dietro questo atto” e che ”vogliono tagliare i rapporti tra l’Europa e la Federazione russa”. Il riferimento agli Usa appare implicito.

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