Ristorante degli Angeli – Magliano Sabina
Ristorante degli Angeli
Località Madonna degli Angeli – 02046 Magliano Sabina – Rieti
Tel. 0744/91377
Sito Internet: www.ristorantedegliangeli.it
Tipologia: tradizionale
Prezzi: antipasti 15€, primi 16/18€, secondi 15/35€, dolci 10€
Chiusura: Domenica sera; Lunedì
OFFERTA
Pochi tornanti dall’uscita Magliano Sabina dell’A1 conducono a questo ristorante caratterizzato da una solida cucina dai sapori rassicuranti proposta in piatti curati da un punto di vista estetico. Questo, che sicuramente è un pregio, fa però nascere qualche aspettativa di maggior complessità che al palato non verrà completamente appagata. Il menù è ben dimensionato e prevede pure due percorsi degustazione da 50 euro, “Passeggiata in Sabina” e “Vegano, no glutine, no lattosio”, oltre a una sezione dedicata alla carne alla brace. Deliziosa l’accoglienza affidata a una vellutata di piselli con pallina di anguria e prosciutto croccante e a una polpetta di erbe spontanee su salsa al frutto della passione; ad accompagnarle il pane servito insieme a una ciotolina di un buon olio evo della zona. Buoni entrambi gli antipasti provati: un millefoglie di melanzane, una riuscita rivisitazione alleggerita della classica parmigiana, i salumi degli Angeli – tutti ottimi e caratterizzati da un grasso scioglievole in bocca – accompagnati da sott’oli e da un eccellente crostino con paté di fegato. Impeccabili pure le tagliatelle al ragù, con quest’ultimo non eccessivamente carico e quindi godibile pure nel periodo estivo, e i tagliolini 30 tuorli al guanciale con Parmigiano Reggiano stagionato 36 mesi, molto saporiti e al tempo stesso equilibrati. Fra i secondi non ci ha pienamente convinto il maiale nero Sabino proposto con mele verdi e crema di peperoni per via di una carne eccessivamente secca, frutto probabilmente di una cottura eccessiva, mentre abbiamo trovato eccellente il crudo di filetto alla Marciano con parmigiano reggiano, aglio, tartufo, limone e prezzemolo, ottimamente presentato a mo’ di parallelepipedo e terminato al tavolo con un giro di olio evo. Discreta la chiusura affidata a una zuppa inglese buona al palato ma eccessivamente compatta, seguita da un caffè ben estratto e di media persistenza.
AMBIENTE
Il posto è utilizzato pure per banchetti, ma questo non va assolutamente a scapito della piacevolezza, con l’interno giocato sui toni del bianco che mostra una bella vista sulla vallata sottostante e il dehors curato ideale per le serate estive (forse un filo troppo bassa, in questo caso, l’illuminazione dei tavoli). Impeccabile la mise en place.
SERVIZIO
Cortese ed efficiente, anche se i ragazzi che servono hanno livelli di competenza non uniforme.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2022 – www.lapecoranera.net