Stupro al Policlinico Umberto I: «Aiutatemi, mi hanno violentato in reparto»: stagista accusa un infermiere
«Aiutatemi, mi hanno violentato in reparto». È la denuncia della notte da incubo che una stagista 20enne ha dichiarato di aver vissuto in uno sgabuzzino al terzo piano del reparto di Urologia del Policlinico Umberto I di Roma. Una vicenda che ha sconvolto l’intera comunità ospedaliera tra le mura del primo polo sanitario della capitale. E in cui, ha sottolineato il direttore generale Fabrizio d’Alba, esprimendo massima vicinanza alla vittima, l’ospedale «è parte lesa di questo fatto gravissimo».
Roma, stupro al Policlinico Umberto I: stagista 20enne accusa un infermiere
Dopo la denuncia della tirocinante, la polizia ha fermato un infermiere cinquantenne. Sarebbe lui l’uomo che la vittima ha accusato dell’odioso abuso. Uno stupro che la vittima ha dichiarato di aver subìto durante il turno di notte, quando prestava servizio. Secondo le prime ricostruzioni del caso, dunque, all’alba la tirocinante si è presentata per chiedere aiuto al pronto soccorso del nosocomio. Dove i medici hanno visitato la ventenne, proprio sulla base del suo agghiacciante racconto.
La comunità ospedaliera del Policlinico sotto choc
Un episodio a seguito del quale la polizia ha tempestivamente interrogato – e rilasciato – nell’ambito delle indagini che procedono per violenza sessuale aggravata. Indagini al cui interno ci sarebbero – spiega sul caso in esame il Corriere della sera ® «alcuni passaggi della denuncia» che gli inquirenti hanno ritenuto «da approfondire». E per cui «sono attese decisioni ulteriori nelle prossime ore».
Stupro nella notte al Policlinico Umberto I: il punto sulle indagini
Pertanto, gli agenti hanno sequestrato dal locale di servizio dove sarebbe avvenuta la violenza indumenti e lenzuola. Gli investigatori cercano riscontri alla ricostruzione della vicenda che la tirocinante ha reso alla polizia, anche dal reperimento di tracce di dna che il sospettato potrebbe aver lasciato sui reperti prelevati dalla scena del crimine.
Il sospettato fermato, interrogato e rilasciato
Pertanto, riferisce sempre il quotidiano di Via Solferino, «entro sabato l’infermiere accusato dello stupro potrebbe comparire davanti al gip per l’udienza di convalida». Una udienza – e un caso – su cui, rileva sempre il Corriere, potrebbero pesare – al vaglio degli inquirenti – analoghe vicende di violenza sulle donne che vedrebbero coinvolto sempre il 55enne che lavora proprio in quel reparto…