Ue, Premio Sakharov a Zelensky e al popolo ucraino. Le congratulazioni di Fazzolari (FdI)
Il Parlamento Europeo ha deciso di assegnare il Premio Sakharov per la libertà di coscienza al popolo ucraino, rappresentato dal presidente Volodymyr Zelensky, dagli eletti e dalla società civile. Lo ha annunciato la presidente del Parlamento Roberta Metsola, in aula a Strasburgo dopo la conferenza dei presidenti dei gruppi. Gli altri due finalisti erano il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, e la Commissione per la verità in Colombia. La cerimonia di consegna è in programma il 14 dicembre.
Fazzolari: «Congratulazioni per il meritatissimo Premio»
Congratulazioni al presidente Zelensky e all’Ucraina per il «meritatissimo Premio Sakharov del Parlamento europeo» sono arrivate dal senatore di FdI, Giovanbattista Fazzolari. «Nessuno – ha detto – come il valoroso popolo ucraino ha difeso in questi anni la libertà di pensiero e i diritti umani difronte alla vigliacca aggressione della Russia di Putin. L’intera Europa è debitrice all’Ucraina per la sua tenacia e il suo eroismo».
Premio Sakharov a Zelensky e all’Ucraina
Il sito Ansa.it riporta la nota del Parlamento europeo. Con l’assegnazione del premio, si legge, «vengono evidenziati gli sforzi del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, insieme al ruolo di singoli individui, di rappresentanti della società civile e di istituzioni statali e pubbliche». «Tra le persone menzionate, oltre al presidente, anche la rappresentante dei servizi di emergenza dello Stato ucraino, Yulia Pajevska, fondatrice dell’unità medica di evacuazione Angeli di Taira, Oleksandra Matviychuk, avvocatessa per i diritti umani e presidente dell’organizzazione Centro per le libertà civili, il Movimento di resistenza civile Nastro giallo e Ivan Fedorov, sindaco della città ucraina di Melitopol, attualmente sotto occupazione russa», si legge ancora nella nota.
Parlamento Europeo, il Premio Sakharov
Il Premio Sakharov per la libertà di pensiero viene assegnato ogni anno dal Parlamento europeo. È stato creato per la prima volta nel 1988 per rendere omaggio a persone e organizzazioni che difendono i diritti umani e le libertà fondamentali. Deve il suo nome allo scienziato e dissidente politico sovietico Andrei Sakharov. Il vincitore riceve un premio di 50mila euro. L’anno scorso, il Parlamento Ue ha assegnato il premio al politico russo dell’opposizione e attivista anticorruzione Alexei Navalny.