Una serata “drammatica” per Formigli, che “sclera” su La Russa. E Cottarelli svela: “Gelato il Pd…” (video)
“Fra tutti i nomi possibili, proprio Ignazio Maria Benito La Russa doveva diventare la seconda carica del paese? Veder passare il testimone dalla Segre a un uomo che custodisce in casa memorabilia del duce fa impressione”. Corrado Formigli, ieri sera, occhi spiritati e viso verde, ha dedicato un’intera puntata al “processo kafkiano” al neoeletto del Senato, esordendo, a Piazza Pulita, con questa frase: “Quella di oggi è stata una giornata drammatica…”. Drammatica, proprio così. Ma non si riferiva alle spaccature nella maggioranza e nell’opposizione, lo si è capito dopo: drammatica per lui, come per Lilli Gruber, che poco prima aveva dato segni di isterismo commentando negativamente perfino il gesto delle rose bianche date da La Russa a Liliana Segre.
Formigli verde di rabbia per La Russa al Senato
La trasmissione, una sorta di funerale tafazziano con un po’ di sinistrorsi assatanati e scatenati su fascismo, è stata però allietata dal candido Carlo Cottarelli, un formidabile animale televisivo che buca lo schermo grazie alla sua sincerità. L’uomo che aveva preconizzato la propria sconfitta contro la Santanché, dimostrando un formidabile fiuto politico, ieri sera ha un po’ rovinato lo show bulgaro di Formigli raccontando il restroscena del voto a Palazzo Madama e la doccia gelata nel gruppo del Pd: “Quando abbiamo visto che la maggioranza si stava spaccando eravamo tutti felici, c’era un bel clima osservando le difficoltà nell’elezione di La Russa, ma a un certo punto è arrivato l’applauso dal gruppo di FdI, era stato eletto, devo ammettere che nel gruppo del Pd ci siamo rimasti male, c’è stata grande delusione…”, ha raccontato l’ex uomo dei conti di Mario Monti. Una serata drammatica, non c’è dubbio, per Formigli.